Giochi per fare parlare i bambini

I giochi possono essere un aiuto per la fase di sviluppo del linguaggio. Parlare ai bambini, coinvolgerli in una relazione verbale, nominare gli oggetti e verbalizzare le azioni sono azioni importanti per lo sviluppo linguistico. I giochi rappresentano una opportunità aggiuntiva che crea nuove occasioni per parlare. Vediamo quali sono i giochi per far parlare i bambini.

Come premesso, la lettura e la relazione diretta con una persona sono passi basilari per i bambini che imparano a parlare. Durante le azioni che svolgiamo con loro possiamo descrivere ciò che facciamo, nominare gli oggetti, invogliarli a partecipare nello scambio verbale. I giochi non sostituiscono la relazione umana ma creano opportunità diverse.

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Libri per bambini

La lettura ad alta voce espone i bambini al linguaggio. Ci sono libri di parole che possono essere utilizzati per coinvolgere i bambini chiedendo loro cosa rappresenta ogni immagine. Nel libri ricchi di dettagli (Wimmelbuch e libri Cerca Trova) abbiamo una opportunità diversa chiedendo ai bambini di cercare il soggetto e dirci dove si trova. In quest’ottica anche i libri con finestrelle possono essere usati per stimolare il linguaggio, chiedendo ai bambini di dire cosa si nasconde sotto la finestrella. I libri senza parole lasciano al lettore il compito di inventare la storia, esercizio molto utile per i bambini.

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Burattini

I burattini a mano possono essere usati per interagire con i bambini e inventare dialoghi di fantasia. Possiamo fingere che siano invitati appena arrivati a casa nostra che chiedono informazioni. Con i burattini possiamo inventare racconti o rappresentare favole che i bambini conoscono.

Giochi di ruolo

Nei giochi di ruolo possiamo utilizzare travestimenti o allestimenti che creino una nuova situazione di dialogo. Ad esempio giocando al negozio possiamo invogliare i bambini a parlare per partecipare al gioco.

Direzioni

Quando ci troviamo in automobile e stiamo percorrendo una strada che i bambini conoscono bene possiamo chiedere a loro di darci le indicazioni stradali. Invogliamoli a parlare ponendo domande che li portino ad aggiungere dettagli, punti di riferimento dove svoltare, ecc.

Cantare

Cantando canzoncine o brevi filastrocche con i bambini offriamo l’opportunità di superare la timidezza che a volte li blocca quando devono parlare. Uniamo semplici gesti, non precisamente una coreografia, ma movimenti che aiutino a divertisti durante l’attività.

Microfono giocattolo

Il microfono giocattolo amplifica la foce, la distorce e la sovrappone a basi musicali. Per i bambini è divertente parlare attraverso un microfono e spesso anche i più timidi a parlare si lasciano conquistare da questa situazione di gioco.

Dialogo tra pupazzi

Per invogliare i bambini a parlare possiamo osservare quali giochi scelgono e provare a interagire con loro sullo stesso piano. Se ad esempio stanno giocando con un pupazzo, noi possiamo prenderne un secondo e dargli voce. Salutiamo il pupazzo del bambino, gli chiediamo come sta, come se fossero due amici che si ritrovano dopo tempo.

Telefono giocattolo

Il telefono giocattolo è un altro gioco per far parlare i bambini. Fingiamo di chiamarli e simuliamo una normale conversazione al telefono. Se parlassero realmente con una persona potrebbero intimidirsi e fare scena muta. La situazione cambia se invece chiamiamo ad la nonna per finta con un telefono giocattolo.