Tra i giochi di manipolazione che piacciono di più ai bambini c’è sicuramente il didò, la pasta modellabile morbida che possono trasformare in base alla loro fantasia. Molto spesso il gioco preferito dei bambini è mischiare tutti i colori e il didò finisce in fretta perché diventa marrone e non lo vogliono più. Come rimediare? Facciamolo! Qui vi spiego come fare il didò fatto in casa.
Pasta modellabile fatta in casa
Ci sono dei vantaggi a fare la pasta modellabile fatta in casa: si risparmia, ne possiamo creare quanta ne serve per il gioco del momento, possiamo scegliere prodotti non tossici per la pelle dei bambini o meglio ancora prodotti che eventualmente ingeriti non provocano danni perché useremo coloranti alimentari.
Ricetta per il didò fatto in casa
Esistono diverse ricette per il didò fatto in casa: con il bicarbonato, con il cremor tartaro, ma io preferisco la più semplice per i bambini piccoli in modo che se per caso dovessero metterla in bocca è praticamente didò commestibile.
Didò fatto in casa commestibile
- 1 tazza di crema di riso
- 1/2 tazza di maizena
- 2 cucchiai di olio
- qualche goccia di colorante alimentare
Si miscela il tutto e si usa subito per giocare. Può essere conservato in frigorifero per qualche giorno, chiudendolo in un contenitore ermetico.
Didò fatto in casa con il bicarbonato
- 1 tazza di bicarbonato
- 1/2 tazza di maizena
- 3/4 bicchiere di acqua
- gocce di colorante alimentare
Un ricetta alternativa per fare il didò in caso è con il bicarbonato, a cui potete aggiungere gocce di colorante alimentare o usarlo semplicemente bianco.
Idee per didò fai da te
Per divertire i bambini e stuzzicare la loro fantasia potete provare a personalizzare il didò fatto in casa aggiungendo:
- brillantini usando la colla glitter
- gocce di essenze profumate (olio di lavanda, di mandarino o limone)
- perline colorate (solo per bambini che non mettono in bocca gli oggetti)
Colorare il didò fatto in casa
Mischiando i coloranti alimentari potrete ottenere molte tonalità diverse per giocare con il didò fatto in casa. La prima variante da provare è la gradazione di colore: unendo poche gocce avremo un colore tenute, con più gocce ne avremo uno intenso. Il secondo esperimento è con le combinazioni per ottenere i colori secondari.
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