L’educazione ambientale è un progetto di grande importanza per preparare le nuove generazioni alla cura del Pianeta. Ai bambini di oggi passiamo il testimone di mantenere gli equilibri della natura perché diano beneficio a loro e a noi. L’urgenza di insegnare a rispettare la natura è una necessità dovuta al mantenimento delle risorse e alla speranza che i bambini possano un giorno fare proprie le regole di salvaguardia dell’ambiente. Quali progetti ambientali stanno dando successo? Quali esempi possiamo seguire?
Progetti di educazione ambientale a scuola
Molti progetti di educazione ambientale nascono con lo scopo di sensibilizzare le nuove generazioni e le famiglie che stanno alle spalle. Insegnando la buona prassi ai bambini si portano nelle case delle famiglie gli stimoli e le informazioni per diffondere la cultura di rispetto dell’ambiente. La scuola è molto coinvolta anche sul fronte dell’educazione ambientale, ma è la famiglia a dare l’insegnamento con l’esempio. I progetti che riescono a coinvolgere anche le famiglie hanno maggiore successo.
Ecco un elenco di alcuni progetti che possiamo trovare nelle nostre scuole.
- Raccolta differenziata dei rifiuti. I bambini si occupano di dividere la spazzatura in base al materiale. E’ un compito spesso assegnato a turno e diviso all’interno della classe. Ogni istituto scolastico ha i raccoglitori specifici per i diversi materiali. Riproponiamolo a casa dando ai nostri figli l’incarico di smistare i rifiuti.
- Riduzione del consumo di carta. Oltre all’adozione di libri di testo digitali (soprattutto alle scuole medie), si cerca di insegnare a riutilizzare i fogli, vengono dettati gli avvisi che prima si fotocopiavano. A casa possiamo creare blocchi per appunti con tutti i fogli riciclabili che arrivano per posta.
- Raccolta di materiali per donazioni. All’interno della scuola ci sono diversi contenitori depositati e curati da associazioni benefiche. Contribuire a queste raccolte significa dare nuova vita ai materiali, che spesso vengono smembrati e riutilizzati solo in parte, oppure rivenduti per dare il ricavato in beneficenza. Con questo scopo vengono raccolti: cellulari usati, toner esausti, vestiti dismessi, occhiali, olio usato, tappi di plastica. In famiglia possiamo ricordarci di questi punti di raccolta e cercare sempre nuove idee di riciclo creativo.
- Mi illumino di meno. Iniziativa attiva da qualche anno che attraverso una giornata evento ricorda l’importanza di spegnere le luci e gli apparecchi elettronici quando non sono necessari, in modo da ridurre il consumo energetico. Perché non dare ai bambini l’incarico di controllare gli sprechi di energia in casa?
- Orto didattico. Nella scuola materna dei miei figli è stato mio padre a donare le piante di pomodoro con cui i bambini hanno imparato a prendersi cura delle piante. Progetti simili sono attivi in molte scuole primarie, dando spesso la possibilità ai bambini non solo di stare a contatto con la natura, ma di superare la paura di assaggiare le verdure. Si può realizzare un piccolo orto anche sul balcone: una vaschetta dove coltivare insalata darà molte soddisfazioni.
- Pedibus. E’ un progetto che insegna ai bambini ad andare a scuola a piedi. Si delineano dei percorsi nel quartiere della scuola, con punti di ritrovo dove aspettare i bambini iscritti. Ogni gruppo è sorvegliato da uno o più adulti. Il progetto punta a diminuire il numero di automobili all’uscita da scuola, diminuendo così le possibilità di incidenti. Proseguiamo con questo stile anche nel tempo libero: usiamo l’auto meno possibile e riscopriamo la bicicletta.
- Giornata ecologica di pulizia del giardino. Sono giornate in cui bambini e genitori si occupano di pulire la scuola e il relativo giardino. Alcuni anni i miei figli hanno svolto questo incarico anche all’interno di un grosso parco cittadino, con guanti, sacchetto e un insegnante che sorvegliava, per evitare che toccassero oggetti pericolosi. Ci sono molti parchi giochi che potremmo adottare con altre famiglie per tenerli puliti.
- Evitare gli sprechi di cibo. Durante gli anni della scuola primaria è frequente che i bambini rifiutino alcuni tipi di alimenti. Mi era sembrata severa la regola di vietare gli “assaggi”, ma quando mi è stata spiegata bene ne ho capito l’utilità. Se arrivava in tavola un alimento sigillato, ad esempio un formaggio, i bambini non potevano decidere di assaggiare e poi avanzare. Se aprivano la confezione, dovevano terminarla e non sprecarla. A casa possiamo farci aiutare dai bambini per sperimentare ricette per utilizzare gli avanzi.
- Settimana verde. Da anni nella scuola dei miei figli si fa la settimana verde. Con l’occasione di una gita i bambini vengono coinvolti in una esperienza di scoperta dell’ambiente con molte visite guidate a parchi, fattorie didattiche, laboratori di educazione ambientale. In famiglia possiamo riscoprire i sentieri nei boschi, unirci alle tante proposte per conoscere il territorio e fare escursioni nel verde.
- Uso delle borracce. Di recente nella primaria di mio figlio sono state distribuite delle borracce con un opuscolo sul risparmio dell’acqua e il rispetto dell’ambiente. Molti bambini portavano a scuola una bottiglietta di acqua ogni giorno. Introducendo la borraccia si riduce la quantità di bottiglie vuote nei rifiuti. Nel tempo libero ci sono tante occasioni in cui possiamo sostituire una bottiglia in plastica con una borraccia: durante le attività sportive, al parco, durante le passeggiate.
Una idea in più in collaborazione con Sammontana
Scuola Missione Green
Scuola Missione Green è un progetto di sensibilizzazione ambientale realizzato da Sammontana per spiegare nelle scuole il proprio percorso green a livello aziendale. Sammontana ha intrapreso un percorso di riduzione dell’impatto ambientale nella produzione del famoso barattolino. E’ stato ridotto il “Carbon Footprint“, ossia la quantità di CO2 equivalente prodotta per l’estrazione delle materie prime, il consumo di risorse, il packaging e lo smaltimento.
Dal 2017 Barattolino Sammontana compenserà interamente le emissioni di CO2 equivalenti. Si tratta di un risultato che Sammontana ha voluto comunicare in modo nuovo: coinvolgendo i bambini, tramite un progetto che arriva nelle scuole, in modo che le famiglie e riportino anche nelle loro quotidianità l’attenzione all’ambiente.
Quest’anno Sammontana ha portato nelle scuole i kit didattici sul progetto di educazione ambientale e una proposta pratica di riciclo dei barattolini, valida fino al 15 ottobre.
Come sarà il gelato del futuro?
Barattolino Sammontana è un esempio di come può cambiare il futuro se c’è impegno e attenzione per l’ambiente. Ridurre il “Carbon Footprint” è un primo passo verso un futuro migliore. Come sarà il gelato del futuro? Sammontana si è posta questa domanda e ha coinvolto un focus group di piccoli creativi: i bambini.
Un gruppo di bambini dai cinque agli otto anni è stato invitato a partecipare a questo test e a descrivere, attraverso disegni, racconti e sculture, la propria idea di gelato del futuro. Con la fantasia tipica dei bambini le risposte sono state molto creative:“Sa volare!”, “Si illumina al buio”, “Suona quando lo mordo”. L’esperienza dei bambini è stata ripresa in un video che sta girando sui social. Purtroppo il finale del video non è altrettanto divertente: quando mostrano ai bambini il gelato del futuro arrivano coppette con gelato sciolto per colpa del riscaldamento globale se non facciamo qualcosa per fermarlo.
Qui potete vedere il video completo!
Altre iniziative per le scuole: la Raccolta Punti Barattolini
Le scuole possono partecipare alla Raccolta Punti Barattolino per ottenere attrezzature e materiali per la didattica. Previa richiesta, verranno consegnati a scuola i bidoni per la raccolta dei Barattolini, lavati e asciugati. Ogni Barattolino dà diritto a 1 punto. Il servizio è gratuito per la scuola e permette di raccogliere punti da utilizzare sul Catalogo Premi, selezionati in collaborazione con CampuStore. Leggete attentamente i dettagli dell’iniziativa qui. Iniziate a conservare Barattolini vuoti e coperchi durante l’estate!
Iniziative per le famiglie: Concorso Sammontana
Dal 29 maggio al 17 settembre 2017 sulla pellicola salvafreschezza di ogni Barattolino Sammontana, potremo trovare 1 codice gioco univoco da utilizzare sul sito barattolinomissionegreen.it nella sezione dedicata al Concorso per provare a vincere una borsa Weekender (3 a settimana), una bicicletta Cigno (1 a settimana) oppure l’automobile Electric Drive in palio per l’estrazione finale.
Post in collaborazione con Sammontana
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