Le citazioni di Maria Montessori condensano i principi del metodo pedagogico tra i più famosi al mondo. Rileggere le sue citazioni ci aiuta a tenere presente l’obiettivo di un progetto di crescita per nostri figli. Alcune frasi della Montessori vengono ripetute come un riassunto del suo pensiero, che ha rivoluzionato l’approccio al mondo dell’infanzia e dell’insegnamento. Un esempio è ‘Aiutiamoli a fare da soli‘, citazione della Montessori che è diventata il motto del metodo. Ho raccolto le più famose citazioni di Maria Montessori, quelle che possiamo leggere come consigli per impostare il nostro rapporto con i figli.
“Oggi ci occupa nell’educazione non tanto la scienza quanto l’interesse dell’umanità e della civiltà, innanzi al quale esiste una sola patria: il mondo.”
“Il bambino è la forza motrice, manifesta del nostro tempo, la quale reca nuova speranza alle genti avvolta nell’oscurità.”
“Non è detto che sia disciplinato solo un individuo allorché si è reso artificialmente silenzioso come un muto e immobile come un paralitico. Quello è un individuo annientato, non disciplinato. Noi chiamiamo disciplinato un individuo che è padrone di se stesso e quindi può disporre di sé ove occorra seguire una regola di vita.”
“L’umanità che si manifesta nei suoi splendori intellettuali nella tenere e gentile età infantile, come il sole si manifesta all’alba e il fiore al primo spuntar di petali, dovrebbe essere rispettata con religiosa venerazione: e se un atto educativo sarà efficace, potrà essere solo quello tendente ad aiutare il completo dispiegamento della vita.”
“La prima nozione che i fanciulli devono acquistare per essere attivamente disciplinati è quella del bene e del male.”
“Chi è servito invece di essere aiutato, in certo modo è leso nella sua indipendenza.”
“Questa rivelazione dei bambini, di amare non solo l’attività tendente a uno scopo, ma di essere attratti dai particolari, e perciò dall’esattezza dell’esecuzione, ha aperto un più vasto campo dell’educazione. È cioè l’educazione dei movimenti.”
“Stimolare la vita, lasciandola però libera di svilupparsi, ecco il primo dovere dell’educatore.”
“Il primo passo per risolvere integralmente il problema dell’educazione non deve dunque essere fatto verso il bambino, ma verso l’adulto educatore.”
“Non è nostro dovere di essere esempio di perfezione per il bambino, poiché davanti ai suoi occhi avremo sempre i nostri difetti.”
“Il bambino si sviluppa secondo natura, è vero, ma appunto per ciò ha bisogno di esercitarsi molto.”
“Il rispetto della libertà del bambino consiste nell’aiutarlo nei suoi sforzi per crescere.”
“La libertà nell’educazione non dev’essere fraintesa in modo da credere che non si debbano correggere i difetti in generale.”
“Uno dei principali compiti, che all’educazione moderna s’impongono, è appunto quello di sviluppare l’istinto sociale del fanciullo, risvegliando in lui le tendenze del vivere socialmente coi suoi simili.”
“Vi è una sola maniera d’insegnare: quella di suscitare nello studente il più profondo interesse e insieme una viva e costante attenzione.”
“Il bambino come uomo che lavora, come vittima che soffre, come compagno migliore di noi, che ci sostiene nel cammino della vita, è una figura ancora sconosciuta.”
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Grazie Daniela, ho deciso che le stampo e le appendero’ in cucina!☺?
Che bella idea che mi hai dato, quasi quasi ti copio!