I Wimmelbuch sono libri per bambini caratterizzati dall’assenza di parole e da immagini a tutto campo ricche di dettagli. Da questa ricchezza di particolari che li caratterizza, i Wimmelbuch sono definiti anche “libri affresco”. Consigliati in ogni percorso di lettura per l’infanzia, i Wimmelbuch (o più completamente Wimmelbilderbuch) godono di particolare attenzione da parte degli appassionati di libri per bambini. Scopriamo quali sono i pregi di questo tipo di libri.
Caratteristiche dei Wimmelbuch
Nel panorama dei libri per bambini i Wimmelbuch occupano uno spazio molto particolare. Sono libri senza parole, ma diversamente da altri titoli con questa caratteristica, i Wimmelbuch raccontano tante storie contemporaneamente. Il lettore sceglie i dettagli da seguire e cerca pagina dopo pagina come si sviluppa la storia.
Le caratteristiche che rendono speciali i Wimmelbuch si riconoscono nella ricchezza delle immagini e nel gusto di ricerca che risvegliano nel lettore. Le illustrazioni su doppia pagina creano piccoli universi in cui è inevitabile trovarsi a curiosare, soprattutto se a ogni nuova osservazione sembra di scoprire dettagli mai visti. La ricchezza delle immagini regala anche queste illusioni.
Storia dei Wimmelbuch
Ali (Alfons) Mitgutsch (Monaco di Baviera, 1935-2022) è considerato il padre dei libri Wimmelbilder. Autore di libri per bambini e illustratore pubblicitario ha realizzato il primo libro Wimmelbilder negli anni ’60. Fu la psicologa infantile Kurt Seelmann, amica di Mitgutsch, a sollecitarlo affinché creasse libri pieni di dettagli, con storie parallele e intrecciate che creassero un gioco di lettura partecipata per il lettore che diventava co-autore. Nel 1968 Mitgutsch pubblica il suo primo Wimmelbuch intitolato In città (ambientato nella sua Monaco) e ottiene grande successo fin da subito. Si riconosce nelle immagini un’influenza dell’arte fiamminga che porta nei libri per bambini i grandi affreschi ricchi di dettagli. I libri di Mitgutsch sono stati tradotti in italiano da Gallucci in tempi relativamente recenti. Tra i suoi libri ricordiamo Un giorno nella vita di tutti i giorni, Le 4 stagioni, Alla scoperta del mare.
Nella conoscenza attuale dei libri Wimmelbuch ha contribuito molto la diffusione degli albi illustrati di Rotraut Susanne Berners, pubblicati in Italia da Topipittori. I Libri delle stagioni mostrano un paesaggio che varia nelle quattro stagioni, regalandoci sempre nuovi dettagli da cercare.
Variazioni sul tema Wimmelbuch
Nella storia dei Wimmelbuch esistono molte variazioni e interpretazioni personali dei libri affresco.
Richard Scarry (Boston 1919 – Saanen, Svizzera 1994) è stato un altro maestro del genere libri affresco. Vediamo le prime tracce di questo stile nei libri pubblicati tra gli anni ’60 e ’70. Scarry ha dato una interpretazione personale ai Wimmelbuch aggiungendo le etichette dei vocaboli, arrivando a creare libri di parole (o libri alfabeto).
Roberto Innocenti è un autore italiano che ha ricevuto il premio Andersen per il suo lavoro di illustratore. Nei suoi libri illustrati troviamo paesaggi densi di dettagli, in stile Wimmelbuch.
Tra i Wimmelbuch troviamo molti libri gioco, struttura che si presta particolarmente all’abbinamento con immagini dense di particolari. Oltre a diversi libri in stile cerca-trova, ci sono casi editoriali come Dov’è Wally? di Martin Handford che ne ha già realizzate diverse versioni, tutte celebrate dai lettori con grande apprezzamento.
Lo stile Wimmelbuch caratterizza diversi albi illustrati che hanno ricevuto premi letterari oltre all’apprezzamento dei lettori. Ne troviamo esempi nel lavoro di Mitsumasa Anno (autore del premiato Viaggio Incantato, pubblicato da Babalibri) e di Sven Nordqvist (autore del premiato Passeggiata col cane, pubblicato da Camelozampa).
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