Il sonno è importante per la crescita dei bambini, per le mamme che devono recuperare le energie e per chi il mattino dopo deve andare al lavoro. Ho sempre pensato che togliermi il sonno fosse la tortura peggiore. Come aiutare i bambini a dormire tutta la notte in estate? In base alla mia esperienza di mamma ho fatto un elenco delle principali motivi per cui i bambini non dormono e le soluzioni che ho trovato.
Il bambino non dorme per il caldo
In estate anche noi grandi facciamo fatica a dormire. Il caldo e le zanzare non aiutano a prendere sonno. Lasciarli senza lenzuolo, ma con una maglietta o body. Evitare correnti d’aria da finestre aperte, soprattutto quando i bambini sono sudati. Fare attenzione a rimuovere il lenzuolo superiore se non viene utilizzato, in modo che non rischi di attorcigliarsi sul bambino. Per evitare le zanzare, cambiare il lenzuolo frequentemente quando il bambino suda di notte. Per aiutarlo a prendere sonno possiamo rinfrescarlo con acqua tiepida o un asciugamano bagnato prima di metterlo a letto.
Il bambino non dorme nel lettino nuovo
I bambini piccoli hanno bisogno di sentirsi contenuti. Un tempo si usavano le fasciature per aiutare i bambini a sentirsi più sicuri come in braccio. Nel lettino nuovo possiamo mettere, in base all’età del bambino, un apposito sostegno ergonomico per tenere il bambino in posizione supina, oppure degli asciugamani arrotolati a forma di cordone per chiudere il bambino sui fianchi. Se il bambino è già in grado di girarsi nel sonno, è meglio rimuovere gli asciugamani dopo che si è addormentato.
Il bambino si sveglia al primo rumore
Spesso capita di vedere i bambini addormentarsi nel seggiolino dell’automobile con il rumore della strada o della radio e di non capire come sia possibile che invece si sveglino appena cade una forchetta. Non è il rumore di fondo a dare fastidio al sonno, ma il rumore improvviso. Per aiutare il bambino a non sentire i rumori improvvisi possiamo cercare di isolare la sua stanza chiudendo finestre e tapparelle. Mettiamo il suo lettino lontano da pareti che confinano con la strada, con le tubature dei bagni o con l’ascensore. Per creare un sottofondo che confonde i piccoli rumori, possiamo lasciare accesa la musica scegliendo melodie leggere nel repertorio della musica classica.
Il pisolino rovina il sonno?
I bambini piccoli hanno bisogno del riposino nel pomeriggio. Aiuta il sistema immunitario e migliora la loro resistenza a cena. Senza questa pausa spesso i bambini arrivano a sera troppo stanchi e non mangiano o fanno più fatica ad addormentarsi. L’ideale è concedere ai bambini non più di due ore di nanna, in modo che abbiano il tempo di riposarsi ma non troppo da rovinare la nottata. Cerchiamo di fare attenzione a come svegliamo il bambino: se per caso ha ancora sonno, concediamo qualche coccola in più per aiutarlo a svegliarsi bene e di buon umore.
Il bambino non dorme in vacanza
Per i bambini piccoli non fa molta differenza cambiare letto. Sono i nuovi ritmi a rendere più difficile il sonno. Proviamo ad analizzare cosa è cambiato per loro. Il bambino ha dormito durante il viaggio in auto? Uscite di sera e si addormenta nel passeggino? Soffre il cambio di clima? In vacanza cambiare ritmi è un toccasana per i genitori: concedetevi tutti un riposino più lungo al pomeriggio e godevi le serate fuori. Allentare i ritmi farà bene a tutta la famiglia.
Il bambino non dorme in estate
Può capitare di notare che il bambino non dorme durante l’estate, ma in realtà la colpa non è della stagione. Spesso si sfrutta questo momento di vacanza per togliere il pannolino o rinnovare la cameretta. La ragione della difficoltà a dormire può essere legata ad altri cambiamenti per i quali serve solo pazienza e affetto. Se il bambino fa fatica a dormire, può essere un segnale che non è pronto per questo passaggio di crescita che avevamo programmato.
Cibi da evitare a cena se il bambino non dorme
L’importanza dell’alimentazione sul sonno è nota anche per i grandi. Oltre agli orari in cui si mangia, possiamo fare attenzione a evitare di mettere nel piatto dei bambini proteine animali (carne e uova) se ha già difficoltà a prendere sonno. Non facciamo mancare i carboidrati (pasta, pane o riso). Sono da evitare le bibite con caffeina e teina, i dolci o i succhi prima di andare a dormire.
Abbiate tanta pazienza se i bambini non dormono, vi assicuro che arriva il momento in cui li dovete buttare giù dal letto.
LEGGI ANCHE Dormire bene. Consigli per mamme che dormono poco.