Penso che lavorare da casa sia una possibilità molto interessante per una mamma. Un lavoro da casa permette alle donne di gestire meglio i figli e la casa, soprattutto se non si hanno aiuti o si fatica a rientrare nel mondo del lavoro dopo la maternità. Chiara si occupa di libri per bambini, raccogliendo gli ordini per la casa editrice Usborne Books. L’ho intervistata per conoscere gli aspetti di questo lavoro.
Chiara, ci racconti un po’ di te e come sei arrivata a questo lavoro?
Vivo a Milano e sono mamma di due bambini, che ora hanno 4 anni Marco e quasi 1 anno Elisa. L’anno scorso stavo cercando dei libri in inglese per loro senza trovarli; ho incontrato una organiser di Usborne che mi ha illustrato il catalogo e ho trovato i libri meravigliosi. Mi sono piaciuti talmente tanto che ho deciso di intraprendere questa collaborazione, affiancandola al mio primo impiego.
In cosa consiste l’attività che svolgi che Usborne?
Collaboro con Usborne Books at Home, una casa editrice inglese che pubblica libri per bambini e ragazzi da oltre 40 anni. Mi occupo dell’intero catalogo in lingua inglese. Sono oltre 2300 titoli ed è in continuo aggiornamento; vi sono libri già adatti dalla nascita (che io ho usato con la mia piccola di 4 mesi) fino ad arrivare a testi per i ragazzi delle superiori e per adulti. Vi sono libri di narrativa, libri attività, sticker, puzzle, dizionari e i temi trattati sono veramente tanti. A questo link è consultabile il catalogo 2019. Possiamo lavorare su tutta Europa, vendendo i libri ai privati e collaborare con scuole e biblioteche
Cosa ti viene fornito dalla casa editrice per il tuo lavoro? Hai libri omaggio, biglietti da visita o materiale pubblicitario?
Al momento dell’iscrizione in Usborne, viene fornito uno starter kit che è formato da:
- 18 libri, tra i best sellers di Usborne
- 3 cataloghi cartacei
- 1 confezione di 50 depliant riportanti gli ultimi libri pubblicati
- 1 blocchetto di carta copiativa per prendere gli ordini
- un libricino riportante consigli su come iniziare e le tappe del quick start programme, un programma di incentivi di cui parlerò a breve.
Lo starter kit è fondamentale per poter iniziare, perché permette di avere una selezione di libri da poter mostrare alle persone. Inoltre, abbiamo un sito internet personalizzato gratuito e materiale da poter scaricare dalla sezione personale del sito (tra cui biglietti da visita, materiale pubblicitario, attività da usare per laboratori didattici, ecc). Fondamentale è la figura del mentor, un altro organiser a cui si viene affiancati, che ti aiuta specialmente all’inizio, dandoti il supporto e i consigli necessari per poter iniziare. È una figura con cui si continua a collaborare anche dopo che l’attività è stata avviata.
Quando ho iniziato io vi erano solo gruppi di organiser su Facebook inglesi; ora, insieme ad altre organiser italiane, abbiamo creato gruppi su Facebook ad hoc dove si possono trovare video tutorial in italiano, proprio per aiutare chi inizia.
Il bello di lavorare con Usborne è che nulla imposto; vi è molta meritocrazia e un mind set positivo. Se si raggiungono determinati obiettivi entro un calendario che ti viene comunicato al momento dell’iscrizione, si ottengono benefits tra cui libri in omaggio e un corso di formazione online con il direttore marketing di Usborne.
Pur avendo due bambini piccoli e potendomi dedicare quando potevo, sono riuscita a raggiungere 3 su 4 di questi steps ed è stata una grande soddisfazione!
Quante ore ti occupa a settimana? Credi si possa svolgere come secondo lavoro?
A settimana mi occupa dalle 15 alle 20 ore circa. Ho un primo lavoro e due bambini piccoli; la collaborazione con Usborne per me è la realizzazione di un mio sogno (poter lavorare a contatto con i libri), una parentesi tutta mia dove, al tempo stesso, posso coinvolgere i miei figli, perché sono libri per bambini. Quando ho partecipato a delle manifestazioni o ho organizzato dei book parties, i miei bambini erano lì con me.
E’ una attività che si può svolgere adattandola alle proprie esigenze familiari, per alcune è l’equivalente di un part time, per altre una passione da poter coltivare. Ognuna di noi può gestirla come preferisce: conosco organiser che lavorano solo online, mentre altre non hanno neanche un profilo Facebook. Your business, your way: questa secondo me è la chiave del successo di questa collaborazione.
Parliamo di cifre, ma senza entrare sul personale. Quanto serve per iniziare questa attività e quanto si può guadagnare?
Come ti ho detto prima, al momento dell’iscrizione viene fornito lo starter kit. Proprio per aiutarti a partire, Usborne permette di acquistarlo ad un terzo del valore commerciale: lo starter kit costa solo 48£ (+12£ per le spese di spedizione), che corrispondono attualmente a circa 70 €.
Parlando di guadagno, se una persona si dedicasse all’attività circa 4/5 ore al giorno, può arrivare a corrispondere ad un part time. In Usborne vi è possibilità di fare carriera e l’unico strumento usato è la meritocrazia.
A chi consiglieresti di provare questo lavoro?
Questo lavoro lo consiglio a chi ama i libri, a stare in contatto con i bambini e ha voglia di realizzare un proprio progetto, senza dover fare grossi investimenti. In Italia è una attività che ha iniziato da poco a farsi strada, è il momento migliore per iniziare.
Ringrazio Chiara per la disponibilità e la grande cortesia con cui ha risposto alle mie domande. Se volete approfondire questa possibilità di lavoro, potete contattarla tramite la sua pagina Facebook https://www.facebook.com/chiararosignoliusborne/ o via mail scrivendo a chiararosignoli.libri@gmail.com.
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