Qualche domenica fa abbiamo visto un vecchio film per ragazzi: I Goonies. Avevamo appena finito la nostra casetta mangiapaure e il primo film di paura (relativa all’età dei miei figli, ovviamente) che mi è venuto in mente è stato quello. Avevamo parlato di paure, di come affrontarle e sembrava il giusto coronamento per concludere un discorso importante, però il gioco delle mappe è così bello che ho pensato di sfruttarlo per ripassare la lateralità come piace alla nostra maestra.
Molti anni fa avevo copiato la mappa dal libro di PeterPan per nascondere un regalo. Ero stata davvero ostinata nel cercare un labirinto di codici, segnali, punti di riferimento. Alla fine ho dovuto portare il regalo a mano, perchè in uno dei miei passaggi si doveva andare a leggere il prezzo di una certa marca di spumante al supermercato indicato, ma io non lo sapevo che i prezzi cambiano ogni due giorni!!
In chiave fantasiosa sulla mappa ci sono dei riferimenti di casa nostra: la foresta degli alberi ombrello è il portaombrelli, la palude il tappeto, le colline gialle i divani, la torre nera è una lampada a stelo, la caverna lo stendino. Per anticarla un po’ l’abbiamo bagnata con il caffè e messa sul calorifero, in due minuti si asciuga. Per invecchiare il bordo basta passarla vicina alla fiamma del fornello e soffiare subito sulla parte accesa.
E’ un gioco che seguono facilmente anche i bambini piccoli, basta solo aiutarli a leggere la mappa e per loro diventa un nascondino. Noi abbiamo inserito qualche indicazione che dovevamo ripassare: sopra, sotto, davanti, dietro. Ne abbiamo disegnate alcune bianche e a turno decidevamo dove nascondere il tesoro e quindi quali indicazioni fornire.
Il gioco della mappa stimola l’orientamento nello spazio, la capacità di astrazione (in piccolo, ovviamente) e la fantasia.
vogliounamelablu dice
da copiare appena posso!!!!
Caffenero dice
Da raccontare come è andata, appena puoi!
Ciao
Palmy dice
I Goonies! Divertentissimo film che io e mia filgia abbiamo visto tante volte, sempre divertendoci! E l’idea della mappa è bellissima…
Per l’intestazione del blog vedo che hai già provveduto, comunque ti avevo scritto via mail come fare… per le prossime volte non esitare a chiedere aiuto… io non sono un’esperta ma qualcosina man mano l’ho imparata, dico a forza di sbagliare ;-))
Caffenero dice
Sto litigando per mettere tre interlinee nell’articolo in home e non ne vuole sapere, odioso pezzo di silicio (il pc)!