Non è la prima volta che affronto l’argomento della concentrazione. C’è una concentrazione minima, che permette di rispondere nell’immediato a uno stimolo, come il gioco che avevamo fatto con gli animali di plastica. C’è una concentrazione mantenuta più a lungo, necessaria ad allo svolgimento di un compito di geometria in cui si chiede di colorare dello stesso colore le figure geometriche. Salendo sempre più di complessità, si richiede di unire la concentrazione con la memoria, per richiamare formule, regole o semplici istruzioni.
In questo fine settimana abbiamo allenato la concentrazione colorando qualche disegno seguendo le istruzioni numero-colore. In ordine di difficoltà si possono proporre disegni geometrici (come la faccia di un clown stilizzata in triangoli, cerchi e rettangoli), disegni più articolati come quello qui proposto in cui si richiede anche l’attenzione oculo-manuale a non uscire dai bordi, oppure disegni anche più semplici ma di cui si mostra solo per un minuto la legenda con le istruzioni colore-numero.
Schede come quella proposta si possono scaricare dal sito: www.colorare.it
Lascia un commento