Forse siete appassionati di pasticceria o forse state cercando un libro di torte da regalare. In questi casi ci vuole un titolo nuovo, qualcosa di originale. Iniziare dai sapori dimenticati può sembrare un paradosso, ma io trovo che siano davvero libri interessanti. Sono molto curiosi anche i libri fotografici dei grandi chef pasticceri o di cucine di altre tradizioni, come le torte americane. Questi sono i titoli che mi piacerebbe leggere.
Libri su sapori da riscoprire
Più di 100 ricette dolci per riscoprire sapori dimenticati, per assaporare un ricordo, per rivivere un’emozione. Un viaggio nell’Italia di una volta, nei saperi tramandati di generazione in generazione, nel profumo dei giorni di festa. Nelle tre sezioni del libro, dedicate alle torte da credenza, a dolcetti e biscotti, a creme e budini, potrete trovare il pandolce ai fichi, il dolce di castagne, la torta di pane nero, i biscotti al latte, le pastarelle, i susamelli, il biancomangiare, il budino al cioccolato nelle sue numerose varianti e tante altre ricette di un tempo, rustiche ma buone, preparate con ingredienti semplici e genuini.
I dolci dimenticati. Un viaggio alla ricerca dei sapori perduti
di Rita Monastero
Gribaudo
La storia e l’origine della Bundt Cake ha un sapore romantico che affonda le sue radici negli anni ’50. David Dalquist, un ingegnere della Marina Americana, inventò uno stampo in alluminio che divenne un enorme successo quando la signora Ella Helfrich lo utilizzò per la sua Tunnel of Fudge Cake, che le valse il secondo posto nella competizione Bake-Off organizzata nel 1966 dall’azienda americana Pillsbury in California. Fu la svolta nella diffusione di questo stampo intriso di storia e tradizione: oggi più di 70 milioni di famiglie americane lo possiedono. Non esiste una ricetta univoca di questa torta, che ha subito molte contaminazioni culturali dal Kugelhupf austriaco, al Quattro Quarti francese al Babà napoletano. Questo libro raccoglie 48 ricette di Bundt Cakes perfette per ogni occasione, dalla colazione alla cena di Natale; in varianti vegetariane, senza glutine e salate, dalla pasta al pane. Non può ovviamente mancare l’originale Tunnel of Fudge del 1966.
Bundt cake: le antiche ciambelle
di Monica Zacchia, Francesca Caprino
Multiplayer Edizioni
C’erano una volta tante farine. Rustiche, non raffinate, dai profumi caratteristici, espressione di una cucina povera e genuina. Questo libro raccoglie più di 80 ricette dolci e salate per riscoprire i sapori di una volta e le proprietà nutrizionali di ingredienti utili per la nostra salute. Ceci, mais, riso, semola, frumento integrale, patate o grani antichi… Per ciascuna farina troverete una serie di ricette, da quelle più tipiche, di stampo regionale, fino alle elaborazioni più originali e contemporanee: dal cake salato con pomodori secchi alla farinata con le acciughe, dalle schiacciate al rosmarino con melanzane al castagnaccio al latte, dalle barrette di avena alle nocciole allo strudel di ciliegie e pistacchi.
Le farine antiche dimenticate
di Simona Recantini e Sonia Sassi
Gribaudo
Libri di torte americane
Il modo migliore per andare a New York senza prendere l’aereo? Assaggiate una delle cheesecake di questo libro e troverete la risposta. Ma per quanto siano deliziose e tutte da provare, dalla versione classica a quella con la frutta o con il cioccolato, fermarsi lì e non andare oltre sarebbe fare un torto alla città: c’è anche l’apple pie, la carrot cake, i muffins, le cupcakes, i brownies, una varietà di cookies da far girare la testa e tanti altri dolci più o meno noti tutti da scoprire. Le ricette sono semplici e di sicura riuscita, adattissime per la merenda, certo, ma a voler essere sinceri… ogni momento è quello buono per sgranocchiare un biscotto o assaggiare una fetta di torta! Prendete ispirazione dai coffee shop più alla moda, sperimentate le ghiottonerie che fanno la felicità di ogni vero newyorkese e lasciatevi trasportare con l’immaginazione in una città che riesce sempre e comunque a sorprendere, anche tramite i suoi favolosi dolci: vi basterà un morso e in un attimo cancellerete tutte le distanze.
Una merenda a New York
di Marc Grossman
Guido Tommasi
Prima che un forno americano, California Bakery è un’idea. Fra le sue mura ci sono gli Stati Uniti e New York, ma anche la Francia dei bistrot e l’Italia dei “buongiorno!” al profumo di pane e caffè. Entrarci è come fare un viaggio seduti a un tavolo: in una mano i pensieri, nell’altra una tazza, e le briciole sulle dita. “I dolci dell’America” raccoglie le storie di chi in questo luogo ha trovato la spinta per cambiare – pagina o carriera – e inseguire una grande passione. Ogni storia è accompagnata dalle ricette dei dolci e del pane di California Bakery, direttamente dal laboratorio della più famosa catena di caffetterie americane in Italia: oltre 40 ricette per assaporare tutta l’atmosfera degli States e scoprire la loro cultura gastronomica.
California Bakery
di Alessio Baù
Guido Tommasi
Ricette di chef pasticceri
Il pasticcere tedesco naturalizzato milanese ha deciso di farsi un giro d’Italia. In ottanta dolci, però. Una vera e propria ricognizione sul territorio del Belpaese alla scoperta della pasticceria regionale meno conosciuta che da sempre scandisce ricorrenze, feste e abitudini di tutti gli italiani e che Knam riporta con il consueto sguardo attento e rigoroso. Prima di tutto vengono la scoperta e il racconto, che fermano nel tempo memoria e tradizioni spesso trasmesse solo per via orale. Ecco poi “la versione di Knam” che dà il titolo al libro, ovvero le scelte personali messe in pratica per trasformare quegli stessi dolci in piatti nuovi e unici, che corrispondano al suo inimitabile stile di cucina. Vedremo come piccoli accorgimenti, cambi di ingredienti, novità tecniche che fanno la differenza possono rendere un dolce di sempre una nuova creazione.
La versione di Knam. Il giro d’Italia in 80 dolci.
di Ernst Knam
Giunti
Libri di dolci senza zucchero
70 ricette dolci sane, nutrienti e soprattutto golose adatte per tutta la famiglia, ma anche per chi vuole mantenere stabile il livello degli zuccheri nel sangue, per i celiaci e per chi ha intolleranze o allergie a latticini, frumento, soia e altri ingredienti. Le principali preparazioni base, con step fotografici dei passaggi: dalla pasta frolla al pan di Spagna, dal ghee alla farina di mandorle, dalla ganache al cioccolato al gel di semi di psillio (ottimo sostituto delle uova). Tanti dolci per colazione, merenda e momenti speciali, dalla charlotte alle mele alla Sacher, dai tartufi ai tre gusti alla torta di nocciole con mousse al cioccolato… e ancora torta vegan senza glutine, budino di semi di chia, barrette di cereali. Le regole per seguire una dieta equilibrata e le indicazioni pratiche per organizzare la dispensa in modo salutare e goloso.
Dolce senza zucchero
di Ivy Moscucci
Gribaudo
La cucina come terapia
Sacher, Mimose, Millefoglie, Charlotte… La pasticceria di Caterina addolcisce le pene di molti, con le sue maestose cattedrali di zucchero. Ma la prima che avrebbe bisogno di dolcezza è proprio lei, Caterina, che si sente sola anche se la sua vita sentimentale è «intasata come una litoranea in agosto». Giancarlo, il fidanzato, è un commissario di Polizia che non sa infiammarle il cuore, le amiche si ricordano di lei raramente e Vittorio, il fratello, ha il singolare talento di mettersi, e di metterla, nei guai. Finché un giorno Caterina non trova nel retrobottega del negozio una radio, «un modello degli anni Settanta, un cubo arancione con tanto di antenna». Il primo miracolo è che dopo tutti quegli anni funzioni ancora. Il secondo è che la voce che parla da li dentro parli a lei, a lei e a nessun altro. E dica cose che a poco a poco la conquistano, mettendole a soqquadro la vita. Marco Presta ci racconta da par suo, attraverso una scrittura comica ma alta, controllatissima, la storia di una giovane donna che trova, letteralmente, l’amore nell’aria. E pagina dopo pagina fa un incantesimo alla portata di chi ha la fantasia all’altezza del cuore.
Accendimi
di Marco Presta
Einaudi
Hygge (si pronuncia “hue-gah”) è una parola scandinava che significa stare bene godendo delle cose semplici, insieme alle persone che amiamo. Cosa c’è di più bello che fermarsi per una pausa dolce, accompagnando una fetta di torta o un biscotto con una tazza di caffè caldo o di thè? Gli svedesi lo sanno bene e hanno esportato in tutta la Scandinavia, e da lì nel resto d’Europa, l’arte di “fare fika” – ossia fermarsi per quindici minuti, a metà mattina e a metà pomeriggio, per godere del piacere di una pausa dolce, entrando così nel mondo dei piaceri “hygge”
Scandikitchen. Dolci hygge
di Brontë Aurell
Luxury Books
Libri di torte molto speciali
È l’attrazione per una torta unica e antica, che ammalia e incanta chi la prepara e chi la mangia; una torta soffice e dalle mille varianti, la fluffosa, che ha in sé una storia di magia e di sentimenti, proprio come in una favola. Chi la preparerà rimarrà incantato di fronte al forno come un bambino dinanzi a Babbo Natale. E chi la mangerà vorrà essere un vostro amico: non fosse altro che per sapere come avete fatto, quale trucco avete usato per fare una torta così alta e soffice come una nuvola.
Le fluffose
di Monica Zacchia
Multiplayer Edizioni
Abbinamenti di dolci e libri
Un libro illustrato che raccoglie un centinaio di belle immagini di Petunia Ollister realizzate appositamente per il progetto. I libri scelti per il “ritratto” sono libri che parlano di cibo o di cucina, romanzi in cui il cibo è protagonista o in cui è contenuta anche soltanto qualche nota citazione a tema. Gli scatti, oltre al libro, hanno per protagonista la colazione slow secondo la filosofia di Slow Food, in un ipotetico viaggio attorno al mondo e a gustose preparazioni per il primo pasto della giornata. A corredo del tutto non soltanto le citazioni contenute nei libri, ma un ricco compendio di ricette per riprodurre succhi, estratti, brioches, muffins, piatti delle colazioni tradizionali regionali o estere. Una raccolta di libri, colazioni, tovaglie, oggetti, ricette: il tutto con la grazia estetica che soltanto Petunia Ollister riesce a comunicare attraverso i suoi “bookbreakfast”.
Colazione d’autore. #bookbreakfast
di Petunia Ollister
Slow Food
Cara è una lettrice appassionata fin da piccola quando, seduta nella macelleria del nonno, fra odori e rumori di cucina, si immerge nelle sue storie preferite: “Anna dai capelli rossi”, “Hänsel e Gretel”, “Il giardino segreto”. Incuriosita da ciò che mangiano i suoi eroi, immagina di preparare gli stessi piatti, ne inventa le ricette e le sperimenta per assaggiare quei sapori e avvicinarsi ancora di più al loro mondo. Quel gioco di bambina prosegue negli anni, mentre i romanzi diventano gli amici che la guidano nei momenti incerti o burrascosi della vita e i fornelli una vera passione, ma anche il punto da dove un giorno la ragazza si incammina per una nuova strada. A New York, studiando letteratura e lavorando in bar e ristoranti di Brooklyn, Cara diventa una chef e inaugura un fortunato blog di ricette letterarie. In questo racconto autobiografico, nel quale intreccia vivaci ricordi e invitanti prelibatezze, l’autrice fa rivivere i classici di tutti i tempi – da Omero a Jane Austen, da Melville a Roth e a Franzen – e mostra come i libri e i cibi nutrono e arricchiscono le persone e le portano verso la felicità.
La lettrice golosa
di Cara Nicoletti
Sperling & Kupfer
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