Coding unplugged è la definizione che raggruppa quelle attività per bambini che permettono di sperimentare le competenze propedeutiche al coding senza utilizzare schermi o dispositivi tecnologici. In quest’ottica possiamo realizzare una tavola del coding ispirandoci alle tavole delle attività utilizzate nel metodo Montessori. Vediamo in dettaglio di cosa si tratta.
Nel metodo Montessori si utilizzano le tavolo delle attività. Sono pannelli che propongono esercizi autocorrettivi, in cui è i bambini capiscono da soli se stanno raggiungendo l’obiettivo o meno e modificano il loro lavoro in base agli ostacoli che incontrano. È un classico esempio di come si possa imparare mettendosi in gioco. Ci sono tavole delle allacciature, degli incastri, dei lucchetti, ecc. Noi possiamo realizzare una tavola del coding per giocare e imparare tutte le volte che vogliamo.
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Come realizzare la tavola del coding
Le tavolo Montessori a cui ho fatto riferimento erano realizzate in legno. Pensiamo che si tratta di un metodo nato quando i materiali disponibili per la creatività non erano tanti come oggi. Per realizzare una tavola del coding possiamo utilizzare del compensato, un pezzo di cartone o anche un semplice foglio. Ciò che importa è la struttura che andremo a disegnare.
Struttura a griglia
Per la tavola del coding ho ripreso la base che viene utilizzata in molti giochi di coding da stampare: è una griglia in cui ci si muove con le frecce. Disegniamo un rettangolo sul nostro pannello e dividiamolo in tanti quadrati di uguali dimensioni. Realizziamo a parte una seconda griglia su materiale che si possa ritagliare facilmente (cartoncino, gomma eva, carta). Su ogni quadrato della seconda griglia disegneremo una freccia. Non importante la direzione della freccia perché essendo dei quadrati potremo posizionarli come vogliamo.
Come si usa la tavola del coding
Prendiamo due pedine (o due cerchi colorati fatti di cartoncino) e ne posizioniamo uno nel punto che scegliamo come partenza e uno in quello che scegliamo come arrivo. Mettiamo le pedine all’esterno della griglia. Adesso è tutto pronto per definire il percorso: posizioniamo le frecce in modo da tracciare il percorso che dovrebbe fare la pedina di partenza per raggiungere la pedina di arrivo.
Variante
La variante prevedere che sia una seconda persona a posizionare le frecce del tracciato corretto e a riempire tutta la griglia con le frecce rimanenti ma direzionate a caso per confondere chi cercherà il percorso corretto.
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