Molti bambini trascorrono le vacanze al mare. È un viaggio con la famiglia, una esperienza che si discosta dalla quotidianità cittadina e che può essere interessante riprendere a distanza di tempo. Il ricordo che i bambini accumulano dopo una vacanza è spesso legato alle emozioni. Raccontano cosa li ha colpiti, cosa li ha entusiasmati e cosa li ha invece esposti a emozioni negative. Stimolare il racconto di una esperienza vissuta è una attività molto utile, ma non la sola che possiamo proporre ispirandoci alle vacanze al mare. Vediamone alcune.
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Incoraggiare la narrazione
Molti genitori potranno confermare che i racconti dei bambini sulle vacanze spesso stupiscono. Si scopre che di tanti posti visti rimane solo il ricordo di un gelato o di un arrampico. Sono elementi che rimangono impressi perché ricchi di emozioni. Stimolare i bambini al racconto è un’attività utile non solo per recuperare i ricordi, ma per stimolare il linguaggio e la narrazione. Raccontando i bambini creano nessi logici e temporali, si sforzano di esprimere emozioni e ricostruire eventi.
Costruire l’ambiente visitato
Per stimolare la narrazione possiamo proporre un playset ispirato al mare o all’ambiente che i bambini hanno visitato. Se i bambini sono grandicelli potranno costruirlo loro stessi, cercando oggetti che contribuiscano a completare il paesaggio. Per realizzare l’ambiente del mare ho utilizzato un sottovaso con cartoncino azzurro e sabbia. Le cartoline possono essere di aiuto, come anche l’aggiunta di conchiglie, sassi o miniture dei giochi per allestire la spiaggia.
Comporre il vocabolario specifico
Partendo dal nostro playset possiamo stimolare il linguaggio con domande sugli elementi che aggiungiamo. C’erano scogli dove sei stato al mare? Hai visto dei pesci? Ricordi i nomi dei pesci che hai mangiato? Con qualche domanda possiamo creare il vocabolario specifico del mare: iniziamo dalle parole più comuni e cerchiamo di arricchire con piccole ricerche. “Guardiamo sul libro se ci sono i nomi dei pesci marini!”.
Stimolare la ricerca
Oltre ad attività su narrazione, creatività e termini specifici possiamo sfruttare la vacanza trascorsa per stimolare la curiosità e proporre piccole ricerche. Se vogliamo far crescere la voglia di sapere, sarebbe utile agganciarsi alle loro domande per proporre ricerche. “Non conosci i nomi dei pesci? Cerchiamoli!” e nasce un motivo ricerca sui libri a disposizione.
ALTRE ATTIVITÁ SULLE VACANZE:
- Scrivere un diario
- Raccogliere piccoli oggetti per realizzare una mostra
- Creare una mappa geografica in cui indicare i posti visitati
- Scrivere una cartolina dal luogo di vacanza (o crearla a posteriori)
- Realizzare una presentazione turistica sul luogo visitato
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