
Scopriamo un’opera di Van Gogh, il ramo di mandorlo in fiore, da cui prendiamo spunto per una attività di arte sulla primavera.
Vincent Van Gogh ha dipinto il ramo di mandorlo in fiore nel 1890 come omaggio al nipote appena nato, figlio di suo fratello Theo, che venne chiamato Vincent come lo zio. L’arrivo della primavera segnato dallo sbocciare dei primi fiori diventa una metafora perfetta per rappresentare la nascita di una nuova vita. Possiamo immaginare che la scelta del mandorlo in fiore non sia casuale. Sappiamo che Van Gogh ha studiato molto la pittura del Giappone, terra che dedica una festa alla fioritura dei mandorli. Van Gogh esegue diverse prove del dipinto con il ramo di mandorlo perché vuole arrivare a rappresentare la delicatezza dei fiori e la gioia di una nuova vita con il colore. In una lettera alla madre scriverà che forse è il dipinto migliore che abbiamo mai realizzato, a cui ha lavorato con più pazienza e con più calma.
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Attività sul ramo di mandorlo
Proviamo a ripercorrere l’esperienza di Van Gogh. Andiamo in giardino a osservare i primi alberi in fiore, che siano mandorli o altri alberi da frutto. Concentriamo sulla delicatezza dei petali, sulla forma del fiore, sulla disposizione dei fiori sul ramo. Proviamo a riprodurre le nostre osservazioni con i colori e i materiali.
Come possiamo rappresentare la delicatezza dei fiori di mandorlo? Sarebbe bello provare più tecniche per scegliere quale adottare o quali materiali inserire nella nostra versione dell’opera. Ho fatto qualche prova, iniziando con pennelli e ritagli di carta accartocciati e incollati sul dipinto.
Nella seconda prova ho realizzato anche i rami con la tecnica del collage. Ho ritagliato delle strisce da un sacchetto di carta marrone, di quelli per alimenti, le ho attorcigliate e le ho incollate sul foglio dipinto di azzurro. Per realizzare i fiori ho utilizzato ancora la tecnica delle palline di carta.
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Proporrei questa attività per esercizio per cercare di abbandonare il disegno stereotipato dell’albero. Scoprirete soprattutto usando solo il collage che allontanarsi dalla linea diritta nel disegno non è un impegno scontato. Portare sul foglio la sinuosità di un ramo si sperimenta molto bene il collage.
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