I libri tattili, o libri da toccare, sono testi cartonati con inserti di materiali diversi che stimolano il tatto. Lo sviluppo sensoriale è una tappa importante nella crescita del bambino e i libri tattili accompagnano questo momento di apprendimento con stimoli e interazioni.
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Il tatto serve ai bambini per esplorare e conoscere il mondo. Fin da molto piccoli notiamo che mettono tutto in bocca, soprattutto le cose per loro nuove. Attraverso il tatto si calmano se ricevono carezze e abbracci. Loro stessi cercano il contatto fisico con la pelle della mamma e del papà. Accompagnare la crescita naturale dei bambini con stimoli adeguati all’età equivale a dare cibo alla mente: attraverso i sensi i bambini conoscono la realtà che li circonda, accumulano informazioni e fanno collegamenti.
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Libri tattili per bambini
Nel panorama editoriale dei libri per l’infanzia esistono diversi tipi di libri tattili. Hanno tutti il comune la struttura cartonata, le dimensioni ridotte per facilitare l’approccio spontaneo del bambino ai libri, e la presenza di inserti di diversi materiali. Le distinzioni che possiamo fare sono sul tipo di soggetti proposti da toccare.
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I libri da toccare raffiguranti animali permettono ai bambini di imitare le carezze a manti e pellicce.
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Secondo Maria Montessori i libri per bambini dovrebbero essere più fedeli possibili alla realtà, utilizzando fotografie e non disegni per sfruttare la lettura come sostituto dell’esperienza dal vivo.
Con i libri da toccare possiamo proporre le prime storie. Sono racconti della tradizione, adattati alla comprensione di bambini piccoli, che invitano a toccare gli animali della storia.
Gli animali non sono gli unici soggetti dei libri da toccare. Attraverso il tatto esploriamo molte cose nella vita quotidiana e anche con i libri possiamo toccare colori, capelli, oggetti comuni.
Sfoglia le pagine per scoprire il mondo di questi simpatici animali e divertiti con i loro pon-pon colorati e morbidissimi, che rendono la lettura coinvolgente e stimolano il rapporto tattile con il libro.
L’interazione con il libro si alza leggermente di livello perché non si tratta più solo di toccare il libro ma di acquisire la consapevolezza di stare compiendo una azione con conseguenza: i bambini conoscono il solletico e toccando le parti morbide delle pagine hanno la sensazione di fare il solletico ai personaggi.
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