Fare la lista nascita è una soluzione molto comoda sia per i genitori sia per amici e parenti che vogliono fare un regalo utile e che piaccia. Cosa mettere in una lista nascita? Quali sono le cose che non possono mancare? Ecco un esempio di lista nascita con gli articoli che mi sono stati davvero utili come mamma.
Esempio di lista nascita
Gli articoli che potete aggiungere tra i regali per la nascita sono davvero tanti. Per il mio primo figlio non ho acquistato molto, eppure alcune cose si sono rivelate assolutamente inutili. Ci sono stati acquisti che sembravano folli come la vaschetta a secchio per il bagnetto, che poi invece ho trovato geniale perché il bambino si calmava subito e non c’era rischio che scivolasse. Con il secondo figlio ho sostituito alcuni prodotti, ad esempio il marsupio: se fate il cesareo non è l’ideale, mentre la fascia morbida è stata molto utile. Questa è la mia lista nascita ideale!
Occorrente per l’ospedale
Alcuni articoli vi servono subito e dovrete averli nel corredino per l’ospedale. Tutto ciò che riguarda la puericultura pesante (ovetto, culla, fasciatoio, ecc.) potete lasciarlo in negozio fino alla nascita. In ospedale servono:
- tutine taglia 1 mese (vi servono per l’ospedale, non esagerate con la taglia 1, mettetene di più di taglia 3 e calcolate il peso del tessuto in base alla stagione)
- body taglia 1 mese e 3 mesi (con o senza manica lo scegliete in base alla stagione)
- bavaglini
- copertina per le dimissioni
- cuffietta per le dimissioni
Cose che non mi sono servite: guantini per evitare che si graffiasse, calze, camicino della fortuna (mi sono dimentica di averlo con 2 figli su 2 e cambi sono così frequenti che lo avrebbe indossato forse 2 ore).
La parte più consistente degli acquisti riguarda la puericultura pesante. Se posso darvi un consiglio, la lista nascita in questo è veramente utile perché vi permette di avere gli articoli più sicuri con materiali migliori e chi vi fa il regalo sarà felice di darvi proprio quello che vi serve.
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Puericultura pesante
- Ovetto per i primi viaggi: io lo usavo anche in casa al posto della sdraietta che non ho mai acquistato, potete inserire nella lista i teli in spugna di copertura così li internate e avete sempre il bambino in uno spazio pulito
- seggiolino auto da usare dopo l’ovetto
- carrozzina: sono così minimalista che non l’ho mai avuta, ho comprato un passeggino che si reclinava a 180 gradi e aveva l’aggancio per inserire l’ovetto; in casa i bambini stavano nel loro lettino;
- occorrente per carrozzina: materassino, cuscino basso, lenzuola e copertina;
- borsa fasciatoio: spesso è abbinata alla carrozzina, io ho avuto la tracolla e lo zaino, la prima andava bene con i bambini piccoli, poi molto più comodo lo zaino;
- passeggino o telaio per navicella: io mi sono trovata bene con il manubrio a barra (potevo guidarlo facilmente con una mano sola e tenere l’ombrello), non sottovalutate l’importanza di avere un passeggino richiudibile che sta in piedi da solo;
- culla o lettino: li ho avuti entrambi, con il secondo figlio ho saltato la culla e ho usato direttamente il lettino con il riduttore; sembra utile il cuscino anti testa piatta Cuore di Mamma;
- occorrente per il lettino: materasso, coprimaterasso, traversa impermeabile, cuscino, lenzuola, paracolpi, riduttore per neonati, coperta leggera e trapunta; sono molto utili i sacchi nanna che evitano il rischio di soffocamento da coperta;
- fasciatoio: ne ho avuti due, uno in camera con i cassetti sotto che dopo l’uso diventava un mobile e uno leggero in bagno dove avevo acqua corrente, scaldina in inverno ed era comodissimo per il bagnetto e i pannolini lavabili (quello che avevo in bagno era solo un telaio dell’Ikea su cui avevamo montato le ruote per spostarlo in bagno e farlo slittare sopra il bidet)
- seggiolone: mai avuto, ho usato un seggiolino che si infilava sul tavolo, lavabile, comodissimo e il bambino era alla nostra altezza quando ci sedevamo a tavola;
- marsupio o fascia: ho dovuto fare un cesareo d’urgenza, il bambino era grosso e il mio bel marsupio non è stato mai usato perché quando sono stata in forze da tollerarlo sulla ferita lui ormai era troppo pesante, con il secondo figlio ho usato la fascia morbida e l’ho amata: lui ci si addormentava dentro, andavo a fare la spesa e in montagna la infilavo sotto la giacca a vento per portarlo fuori anche con il freddo. Le fasce rigide reggono pesi maggiori, ma la mia schiena no. Con la fascia morbida ho retto fino agli 8 mesi del bambino, poi basta perché lui era diventato troppo lungo e non riuscivo più a metterlo dentro la fascia.
- vaschetta per il bagnetto: quella che ho usato io era la Tummy Tub, a forma di un secchio, molto diversa dalle vaschette classiche, ma facile da pulire, il bambino rimane rannicchiato come nella pancia e non c’è rischio che scivoli, i miei figli si calmano subito e a me piaceva giocare con loro invece di aver paura che cadessero nell’acqua;
- lettino da campeggio: siamo sempre andati via anche con i bambini piccoli, usavo il lettino da campeggio anche in montagna o nelle occasioni in cui i bambini dovevano dormire dalla nonna; occorre anche il suo materassino.
Piccoli elettrodomestici utili
Non ho mai avuto sterilizzatori o scaldabiberon. Sterilizzavo buttando in acqua bollente e scaldavo a bagno maria. Inizialmente non ho comprato l’umidificatore che invece usiamo ancora adesso. Secondo me sono utili:
- aerosol: prendetene uno silenzioso
- umidificatore: credo bastasse l’asciugamano bagnato bagnato sul calorifero, ma in caso di nasino chiuso non basta
- robot per fare le pappe in casa: io usavo la pentola a pressione e un robot da cucina piccolo con cui sminuzzavo tutto, poi ho visto i robot per le pappe, come Easy Pappa, e credo che se possono semplificare la vita in quei mesi in cui spesso i neonati non dormono vanno comprati subito
- tiralatte: con il primo figlio non avrei potuto farne a meno perché avevo poco latte, con il secondo ne avevo troppo e lo usavo per toglierlo e conservarlo. Non potete metterlo in lista nascita, ma ascoltate il consiglio: andate in negozio, valutate le differenze tra elettrico e manuale, scegliete il vostro e fatelo annotare a parte (io ho dovuto mandare qualcuno a prenderlo il giorno delle dimissioni perché ero disperata e le farmacie li avevano già tutti fuori)
- thermos per le pappe: questo è stato un altro acquisto molto utile (Portapappa di Chicco), scaldavo le pappe, le mettevo nei contenitori del thermos e lo chiudevo, potevamo stare fuori tutta la mattina e a pranzo avevo le mie pappe pronte e calde ovunque fossimo (ci ho messo anche l’acqua calda pronta per il latte in polvere quando con il primo figlio non ne avevo).
- termoventilatore: una ventola per riscaldare il bagno in inverno.
Articoli per neonati
Oltre agli articoli necessari ci sono stati altri acquisti di prodotti per neonati che mi sono stati utili. In alcuni negozi di puericultura potete inserire nella lista nascita anche buoni spesa che utilizzerete per comprare prodotti per l’igiene del neonato e pannolini. Io sono felice di aver comprato:
- pelle di agnello: che mettevo nel passeggino in montagna che scalda ma non fa sudare;
- pannolini lavabili: qui potrei scrivere un trattato, li ho provati tutti, ma alla fine i miei preferiti sono i prefold con mutandina separata
- termometro digitale: uno di quelli per cui non devo stare tre minuti con un’aquila urlante sul fasciatoio a prendere la temperatura rettale
- tappeto morbido a quadrotti di spugna: non mi sono mai piaciuti i recinti di nessun tipo, avevo composto un tappeto puzzle che era lavabile (ogni sera durante la dentizione! sigh), attutiva i colpi, si riadattava in ogni spazio dove lo mettevo perché erano pezzi di puzzle componibili e isolava dal freddo del pavimento;
- Angel Care di Foppapedretti, sono piastre da mettere sotto il materasso per controllare i movimenti del neonato, se non rileva il respiro suona l’allarme (al primo allarme muori tu, però mi sentivo sicura quando mi appisolavo di pomeriggio e loro dormivano, ero terrorizzata dalla morte in culla)
- specchietto aggiuntivo da auto, per vedere bene il neonato nel seggiolino dietro di voi
Acquisti inutilizzati
Con il mio figlio ho acquistato alcuni prodotti per neonati che non sono serviti a niente. Mi sono resa conto con l’esperienza che erano solo un sostituto di altri oggetti che avevamo già in casa. Per alcuni di questi acquisti potrei dire che si trattava solo di cose per tranquillizzare la mamma, è servito anche quello, ma un po’ di buon senso sarebbe stato meglio. Nella mia lista nera ci sono:
- termometro per l’acqua del bagnetto (da quando hanno tolto i termometri a mercurio forse non ci sono nemmeno più)
- fasce ombelicali per il moncone (perso in ospedale)
- marsupio (vedi sopra)
- scaldabiberon da auto (quello a fascia riscaldante non ci è mai servito, molto più efficace il thermos)
- set pappa: ho usato solo i cucchiaini con la punta in silicone e i bicchieri di plastica, ma i vari piatti riscaldanti non mi sono stati utili (teneva di più una bella tazza spessa).
Altri prodotti non li ho mai avuti e non ne ho sentito il bisogno, tra questi potrei mettere il porta pannolini usati, il box dove far giocare i bambini, vestiti particolari per allattamento.
Esempio di lista nascita
- Aerosol
- Alzasedia
- Baby Monitor
- Bilancia per neonati
- Box
- Contenitore pannolini
- Copertina per lettino
- Copertina per passeggino
- Cuscino allattamento
- Cuscino per neonati
- Fascia porta bimbo
- Fasciatoio
- Giostrina per lettino
- Lettino da viaggio
- Lettino/culla
- Marsupio
- Materassino riduttore
- Ovetto
- Palestrina
- Paracolpi per lettino
- Passeggino leggero
- Pelle di agnello
- Riduttore vasca
- Robot per pappe
- Sacco carrozzina
- Sacco nanna
- Scaldabiberon
- Scaldabiberon da auto
- Sdraietta
- Seggiolino auto
- Seggiolone
- Set lenzuola carrozzina
- Set lenzuola lettino
- Specchietto per auto
- Sterilizzatore
- Termometro per neonati
- Thermos per pappe
- Trio o carrozzina
- Umidificatore
- Vaschetta bagnetto
- Zaino/Borsa fasciatoio
Lista nascita da stampare
Qui potete trovare un esempio di lista nascita da stampare, dove prendere appunti per ogni articolo normalmente suggerito e valutare se inserirlo o meno nella vostra lista nascita.
PDF: Lista nascita da stampare
Quando fare la lista nascita?
Avete la possibilità di scegliere gli articoli che preferite, quindi sfruttate gli ultimi mesi di gravidanza per preparare la lista nascita. Molti negozi suggeriscono di tenerla in sospeso fino alle dimissioni dall’ospedale. Avvisate amici e parenti che la state preparando così al momento giusto sapranno dove andare.
Dove fare la lista nascita?
Molti negozi di puericultura propongono la possibilità di fare una lista con il corredino per il neonato e gli accessori che servono nei primi mesi. Spesso possono fornirvi i biglietti da consegnare a chi vuole farvi un regalo utile per il neonato. Alcuni negozi hanno un sito dedicato che permette di fare acquisti nella vostra lista senza dover andare in negozio. Ci sono anche molti siti di liste nascita in cui registrare i regali per il bambino che possono scegliere anche i parenti più lontani.
Lista nascita su Amazon
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