Il più piccolo vuole imparare a scrivere e il grande da quando è passato dalla matita alla penna deve migliorare la grafia. Abbiamo provato ad usare “Scuola di Scrittura”, la tavola luminosa di Lisciani Giochi ed ecco com’è andata.
LEGGI ANCHE: Attività di pregrafismo
La lavagna è in plastica, con una base retroilluminata, su cui si posizionano le schede. Si sovrappone un foglio bianco e inizia a lavorare con la tecnica del ricalco.
GUARDA ANCHE: Idee di scrittura creativa
Nella confezione di acquisto vengono fornite delle schede con disegni, esercizi di pregrafismo, lettere in maiuscolo e parole in corsivo, degli stencil per le prime prove di scrittura.
GUARDA ANCHE: Lavagna LED per bambini
L’esercizio del ricalco è molto utile per imparare o allenare la coordinazione oculo-manuale. Io l’ho sempre trovato molto utile soprattutto per imparare a tracciare le linee curve, dopo pagine di U che erano uguali alle V siamo passati a qualche esercizio di ricalco. Era stata un’idea della maestra di mio figlio, ma a fine pomeriggio, quando avevamo tempo per qualche esercizio in più, era ben difficile che ci fosse ancora il sole per mettere il foglio sulla finestra.
Per mio figlio più piccolo, che frequenta ancora la materna, “Scuola di Scrittura” è un gioco, lui non lo sa ma mentre cerca di ricalcare la tartaruga sta imparando molto e i benefici si vedranno sui quaderni di scuola.
Per mio figlio grande, invece, è un gioco che lo aiuta a prendere il possesso di uno strumento nuovo. Quest’anno sono passati dall’uso della matita alla penna e per quanto possa sembrare semplice, è uno strumento più scorrevole quindi tante lettere non più gli vengono bene. Lui sta usando la lavagna con la penna. Abbiamo preparato noi delle schede mischiando parole in corsivo e i disegni che lui vorrebbe tanto riuscire a fare da solo.
Ve la consiglio, che sia per bambini alla materna, in prima elementare oppure oltre. Ci è venuta l’idea di utilizzarla anche come scuola di disegno e i bambini ne sembrano entusiasti.
twins(bi)mamma dice
grazie del suggerimento…ho solo un dubbio non ho capito se è il caso di aiutarli alla materna o lasciare che imparino così da soli se capita…c’è chi dice che è sbagliato scolarizzarli prima delle elementari e chi dice il contrario. tu che ne pensi?
Caffenero dice
Con tutta la fatica che ho fatto per correggere degli errori con il grande, il secondo lo controllo. Ti faccio solo un esempio: nel suo asilo non si faceva prescrittura anche se insegnavano a scrivere nome e cognome, nel suo caso 11 lettere scritte molto male per un anno intero. Ci dicevano di non intervenire e non lo abbiamo fatto, ma in prima elementare la maestra si e’ lamentata dell’impostazione sbagliata. Detto questo, che il piccolo si senta libero ma se vuole scrivere che lo faccia bene. Non pretendo bella grafia mi basta che la U non sia V, che N T I L vengano scritte dall’ alto verso il basso. Sembra poca cosa, ma in classe si e’ preso delle sgridate e in fondo non era colpa sua. Non mi preoccupo troppo, lo sorveglio e basta. Spero di essere stata d’aiuto. Ciao
twins(bi)mamma dice
grazie mille! In effetti quello che penso è: se si impara per gioco e divertendosi va bene.
Caffenero dice
un po’ come dire: non aspetto che tu faccia la patente per dirti che non puoi andare contromano.
cioccomamma dice
carino il gioco, si può mettere qualsiasi foglio?
Caffenero dice
Sì, infatti il bello è questo: ti prepari le schede che vuoi o le fotocopi da un libro e le metti sulla base.
Monica dice
Che tipo di luce fa ? una luce bassa o tipo tablet
Daniela dice
Una luce bassa, il necessario per riuscire a vedere in controluce