Il mercato delle ripetizioni è attivo durante tutto l’anno scolastico per recuperare insufficienze, prepararsi a una verifica o capire un argomento difficile. In particolare durante l’estate la richiesta di ripetizioni aumenta per prepararsi agli esami di recupero di settembre. Il costo delle ripetizioni grava sulle famiglie, considerando quanto costano, e qualche suggerimento potrebbe essere essere utile.
Quanto costano le ripetizioni?
Se provate a cercare sui siti dedicati alle ripetizioni scolastiche, potrete farvi subito un’idea del costo che generalmente oscilla tra i 15 ai 20 euro all’ora. A fare la differenza sono alcuni elementi:
- livello di preparazione del docente: può essere uno studente, un laureando, un laureato o un docente
- specializzazione sulla materia
- spese di trasferta: in alcuni casi il costo orario comprende la spesa per carburante o mezzi di trasporto
- numero di ripetizioni pattuite: in caso si concordi un pacchetto di ore, il costo diminuisce.
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Scuole per il recupero scolastico
Esistono centri specializzati per il recupero scolastico che affiancano nella preparazione di esami a settembre, durante il recupero di un anno scolastico, ma offrono anche semplici ripetizioni durante l’anno.
PRO: I docenti sono preparati e aggiornati sui programmi scolastici, hanno sicuramente esperienza con ragazzi dalle diverse difficoltà di apprendimento. Andare in una scuola è un impegno per lo studente sicuramente maggiore che trovarsi protetto nel suo ambiente di casa. Ci sono soluzioni di studio anche in gruppo.
CONTRO: Spesso le ore vengono vendute a pacchetto con cifre più alte del singolo docente (350 euro per 10 ore), senza la possibilità di scegliere il docente.
Come scegliere l’insegnante per ripetizioni?
Partiamo dalla precisazione che la cerca di un insegnante per ripetizioni è strettamente legata alla necessità di risolvere un problema: perché servono le ripetizioni? Chiarite le proprie necessità, sarà più semplice trovare la persona più adatta: se non è stato capito l’argomento, potrebbe essere utile un docente esperto in didattica; se serve esercizio, basterà una persona con buona padronanza della materia. Spesso la scelta è fatta su consiglio di amici e conoscenti che tramite il passaparola suggeriscono il nome di un insegnante. Se possibile, chiediamo di fare una lezione di prova: soprattutto in casi di insicurezza, serve un buon rapporto di fiducia tra insegnante e studente per recuperare.
Come trovare un insegnante per ripetizioni?
Se il nome dell’insegnante non ci viene consigliato da qualcuno, dovremo iniziare la nostra ricerca tra siti, annunci e bacheche.
Bacheca in biblioteca
Le bacheche delle biblioteche sono sempre piene di annunci per ripetizioni, in cui gli insegnanti descrivono brevemente chi sono, che esperienza hanno e spesso indicano già il loro costo orario.
PRO: Se l’insegnante ha messo un annuncio nella nostra biblioteca è sicuramente in zona, potrebbe essere semplice trovarsi e non dover pagare gli spostamenti.
CONTRO: Non abbiamo referenze prima di incontrarlo e fare qualche lezione di prova.
Siti con annunci di ripetizioni
Esistono molti siti in cui trovare insegnanti per ripetizioni: alcuni vi chiedono di scrivere voi la richiesta di ripetizioni e riceverete risposte da tutti gli insegnanti interessati, altri siti invece vi permettono di consultare le schede dei singoli insegnanti per scegliere chi contattare.
PRO: Si possono leggere le recensioni di chi ha già studiato con i singoli docenti e farsi un’idea se si tratta della persona di cui abbiamo bisogno in questo preciso momento.
CONTRO: Si paga una quota annua (30/40 euro) di iscrizione al sito per poter contattare gli insegnanti.
Ripetizioni scolastiche: idee e consigli
Alcuni istituti organizzano corsi di ripetizione interni alla scuola, con i loro docenti (non della stessa classe). Pur trattandosi di corsi che durano poche ore è bene seguirli perché si potranno fare simulazioni dell’esame di riparazione.
Compiti con i compagni
Se all’interno della classe ci sono altri studenti che sono stati rimandati, seguire un corso di gruppo non è sempre la soluzione ideale anche se permette di condividere le esperienze e dividere i costi. Ogni studente ha le proprie lacune e in alcuni casi lo studio individuale con un insegnante dedicato è più indicato. Con i compagni si possono invece organizzare incontri per svolgere insieme i compiti delle vacanze e confrontarsi sul percorso di recupero.
Fare prove di esame
Pur prevedendo una serie di lezioni di recupero che copra quasi tutta l’estate, gli studenti devono provare a esercitarsi da soli soprattutto tra una lezione e l’altra, in modo da poter rivedere con l’insegnanti quegli esercizi in cui ci sono stati problemi.
Scaricare il programma
A fine anno ogni insegnante deve presentare in segreteria il programma completo che è stato svolto. Se non è stato fornito agli studenti è possibile richiederne una copia e utilizzarlo per strutturare il proprio corso di recupero con l’insegnante. È sempre meglio ripassare tutto il programma, anche se gli esercizi di compito erano solo sugli ultimi argomenti.
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