L’adolescenza è la fase di crescita intermedia tra infanzia ed età adulta. Il periodo dell’adolescenza è caratterizzato da cambiamento dell’aspetto, del metabolismo e del carattere, sintomi che spesso si anticipano nella preadolescenza. Quando inizia e quando finisce quella che è famosa per essere l’età dello sviluppo?
Adolescenza: definizione
Secondo il dizionario Treccani la definizione di adolescenza è “l’ultima fase dell’età evolutiva, interposta tra la fanciullezza e l’età adulta, caratterizzata da una serie di modificazioni somatiche, neuro-endocrine e psichiche, che accompagnano e seguono l’età puberale.”
L’adolescenza inizia a 11-12 anni
Come ogni volta in cui parliamo di crescita, è d’obbligo ricordarsi che non ci sono mai limiti precisi. C’è discussione anche su quali siano i punti di riferimento da utilizzare. La linea più seguita definisce che l’adolescenza inizia con la produzione di ormoni, sintomo che si manifesta generalmente tra gli 11 e i 12 anni. Per le ragazze l’inizio dell’adolescenza è segnato dalla comparsa del ciclo mestruale, evento che può presentarsi tra i 10 e i 16 anni. Per i ragazzi l’inizio è meno marcato.
Adolescenza: primi segnali
Durante l’adolescenza il corpo cambia per la produzione di ormoni I primi segnali che un genitore può notare sono:
- sudorazione maleodorante
- comparsa di peli su braccia e gambe; nei maschi si presenta una peluria sul labbro superiore
- aumento di appetito
- nelle ragazze si presenta il primo ciclo mestruale e inizia lo sviluppo del seno
- crescita accelerata in altezza
A livello psicologico aumenta la tendenza all’introspezione, voglia di indipendenza e riservatezza. C’è maggiore attenzione all’aspetto fisico.
L’adolescenza termina verso i 25 anni
I nonni che volevano incoraggiarci su quanto ci saremmo sviluppati in altezza ci dicevano avevamo tempo fino ai 25 anni. Per definire il termine dell’adolescenza comporta in teoria non basta l’analisi della raggiunta stabilità nello sviluppo. Se l’adolescenza è la fase di transito verso l’età adulta, si raggiunge la fine della crescita non solo in altezza ma anche come affermazione della maturità psicologica e dell’indipendenza totale dalla famiglia.
Come fa notare di Inventare se stessi. Cosa succede nel cervello degli adolescenti c’è una forte discrepanza sui termini scelti come metro per fissare inizio e fine dell’adolescenza. “Molti ricercatori oggi definiscono l’adolescenza come un intervallo compreso tra il momento in cui si verificano i cambiamenti biologici della pubertà e quello in cui un individuo acquisisce un ruolo stabile, indipendente nella società. Questa definizione risulta poco coerente perché ne definisce l’inizio in termini biologici e la fine in termini sociali.”
In conclusione, nei Paesi Occidentali l’adolescenza inizia con la pubertà intorno all’età di 11-12 anni e termina in un momento non ben precisato dopo i “teen” quanto autoregolazione emotiva, crescita e indipendenza sono stabilizzate.
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