
Le bottiglie sensoriali Montessori sono strumenti semplici ma efficaci per favorire lo sviluppo sensoriale e cognitivo dei bambini. Ideali fin dai 6 mesi, aiutano a far crescere il focus, la calma, la motricità e la creatività in modo coinvolgente. Ecco come renderle sicure, funzionali e divertenti per i vostri piccoli.
Perché usare le bottiglie sensoriali
È sempre più frequente trovare bottiglie sensoriali anche nelle scuole d’infanzia non montessoriane. Sono bottiglie di riciclo che contengono materiali diversi per generare suoni diversi e affinare in questo modo l’udito. Possiamo utilizzarle anche come maracas, con lo scopo di fare musica, ma l’obiettivo principale è la stimolazione sensoriale. Per questo motivo, le bottiglie sensoriali devono:
- essere di dimensioni e peso adatte alle mani dei bambini
- il materiale contenuto dovrebbe essere dello stesso peso in ogni bottiglia
- il tappo deve essere sigillato, ma attenzione alla scelta delle colle se i bambini mettono ancora le cose in bocca
- ogni bottiglia deve essere attraente e curiosa agli occhi dei bambini.
Benefici sullo sviluppo
- Sviluppo sensoriale: vista, udito, tatto
- Motricità: afferrare, agitare, ruotare – sviluppo manuale e coordinazione occhio-mano
cherieswood.com - Autoregolazione: “barattoli della calma” favoriscono consapevolezza emotiva
- Creatività: scegliere materiali, combinare elementi, inventare storie
Vantaggi per te, genitore
- Economiche e riciclabili: basta una bottiglia vuota e materiali di casa.
- Antistress: utili per calmare il bambino in momenti di agitazione.
- Momento condiviso: crea un’opportunità di gioco e legame nella costruzione.
Come creare le bottiglie sensoriali?
- Usa bottiglie in plastica trasparente: leggere, infrangibili e facili da maneggiare dai bambini.
- Pulisci bene e sigilla i tappi: applica colla a caldo o sigillante all’interno, evitando decorazioni esterne voluminose
- Scegli il giusto peso e forma: dimensioni adeguate alla loro presa, né troppo pesanti né troppo grandi.
Come realizzarle in 5 passi
- Pulisci e togli etichette da bottiglia plastica
- Scegli il tema e raccogli materiali
- Riempi ¼ – ⅓ e aggiungi liquidi o altri elementi
- Sigilla il tappo dall’interno con colla a caldo
- Lascia asciugare, poi consegna al bambino: da esplorare e manipolare
Bottiglie sensoriali per neonati
Gli strumenti che proponiamo ai neonati dovrebbero sempre tenere ben in considerazione le capacità del bambino e il percorso di sviluppo in cui si trova. Se è molto piccolo, scegliamo bottiglie di piccole dimensioni, leggere e senza acqua in modo che possa sollevarle da solo ed esplorarle con tranquillità. I suoni che emettono le bottiglie possono essere rumori ma non troppo o rischiamo di spaventare i bambini.
6–18 mesi: stimolo visivo e tattile
- Pom‑pom colorati, piume, bottoni, cannucce corte, inizialmente riempite al ¼ – ⅓
- Riso o sabbia per percepire suoni delicati.
Bottiglie sensoriali per bambini di 1-3 anni
Ai bambini di 1-3 anni possiamo proporre bottiglie sensoriali che fanno rumore o che contengono oggetti nascosti. Possono essere interessanti anche bottiglie che hanno effetti rilassanti come i “barattoli della calma”. Vediamo in dettaglio la differenza delle diverse tipologie di bottiglie per questa fascia d’età.
Bottiglie sensoriali da scoprire
In inglese si chiamano ‘scavenger bottles’ o ‘discovery bottles’. Sono le bottiglie da caccia al tesoro, adatte a bambini dai due anni in avanti. Contengono in maggior quantità un materiale neutro, come sabbia o riso, in cui sono contenuti piccoli oggetti che si muovono liberamente. Ruotando e agitando la bottiglia, la sabbia si sposta e riusciamo a intravedere gli oggetti. Scoprirli tutti diventa un gioco che stimola la vita e la concentrazione.
Bottiglie sensoriali per bambini dai 3 ai 6 anni
Alcune delle bottiglie sensoriali già descritte possono essere proposte anche ai bambini di 3-6 anni. Potranno farne un utilizzo diverso. Se il neonato era attratto dal rumore emesso dalla bottiglia piena di sassi, il bambino più grande ne può fare uno strumento musicale. L’effetto calmante di osservare piccoli oggetti galleggiare nelle bottiglie è perfetto per la fase dai 3 ai 6 anni. In questo periodo di crescita i bambini infatti imparano a gestire le loro emozioni, soprattutto a calmarsi.
Bottiglie musicali
Se volessimo essere precisi, potremmo considerare le bottiglie musicali una sotto categoria delle bottiglie sensoriali. Spesso sono meno curate esteticamente, non contengono liquidi perché devono emettere suoni, sono realizzata con attenzione all’alternanza di materiali puntando molto sul suono emesso. Si utilizzano in attività musicali e giochi ritmici.
Bottiglie sensoriali calmanti
La bottiglia della calma contiene acqua con olio (o gel, o detersivo liquido) e piccoli oggetti. Il liquido che otteniamo è leggermente denso e rallenta il movimento degli oggetti che fluttuano ogni volta che capovolgiamo la bottiglia. Gli oggetti possono essere: pom pom di piccole dimensioni, brillantini, lettere e numeri di spugna, perle di gel. Osservare il movimento lento dei corpi galleggianti ha un effetto calmante.
Bottiglie tematiche
Coinvolgendo i bambini possiamo realizzare bottiglie sensoriali tematiche, che ricordano un ambiente, una stagione o una festa.
- Primavera: fiori, foglie, ton sur ton nei colori
- Autunno: foglie secche, bastoni, nocciole o altri semi
- Inverno: neve finta e glitter azzurro con piccoli oggetti nascosti
- Estate: sabbia e conchiglie
- Natura: foglie, rami, piccoli animali giocattolo
- Stagioni o ricordi speciali: Natale, Pasqua, viaggi
Cosa mettere nelle bottiglie sensoriali?
Volendo diversificare le nostre creazioni, possiamo realizzare bottiglie sensoriali molto diverse tra loro in modo da attrarre l’attenzione e la curiosità dei bambini. Per eseguire l’attività Montessori sull’ascolto dovreste creare tante bottiglie sensoriali con contenuti diversi, coprirle esternamente per non far vedere il materiale e proporle singolarmente stimolando i bambini a ricordare i suoni. Tra i materiali da inserire nelle bottiglie ci sono:
- riso
- sabbia
- sassolini tipo ghiaia
- viti e bulloni
- elastici colorati (con acqua)
- legumi secchi: fagioli, lenticchie, ceci
- farina gialla
- perline
- pom pom (con acqua o senza)
- tappi colorati
- pezzetti di pastelli a cera o pastelli ormai consumati
- mais (da pop corn)
- ghiande
- aghi dei pini
- rametti
- sabbia e conchiglie
- piccoli pupazzi (tipo sorpresine)
- nastri colorati e perline
- bottoni
- viti e bulloni
- graffette ferma fogli in metallo (ne esistono anche di colorate)
- palline di carta stagnola
- brillantini
- pasta e pastina
- fiocchi ferma pacchi
- cannucce tagliate
- campanelle
- conchiglie
- biglie
- dadi da gioco
Bottiglie sensoriali con materiali riciclati
Bottiglia sensoriale con i fiori – La soluzione più semplice per osservare i fiori veri è incollarli con nastro trasparente sul bordo interno del contenitore. Si conservano per alcuni giorni. Possiamo introdurre nel contenitore anche palline di carta, perline o finti cristalli per imitare l’acqua sui fiori. In alternativa potete introdurre fiori di stoffa.
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Bottiglia sensoriale con pompon e bastoni – In questa bottiglia proviamo ricreare la fioritura degli alberi in primavera. Alcuni alberi da frutto hanno splendidi fiori bianchi o rosa. Nella nostra bottiglia introduciamo alcuni bastoni disponendoli a incastro, in modo tale che i pompon possano fermarsi ogni volta in una posizione diversa. Potete utilizzare pompon o piccole palline di spugna che si trovano nei negozi di materiale creativo.
Bottiglia sensoriale con perline e oggetti verdi – Proviamo a introdurre il colore verde, che ben rappresenta la primavera e realizziamo una bottiglia sensoriale con piccoli oggetti che facciano rumore. Possiamo utilizzare perline, sassi colorati, riso colorato, ma anche i segna taglie che troviamo sugli appendiabiti.
Bottiglia sensoriale da ruotare – In questa bottiglia ho inserito ritagli di filo di lana e farfalle realizzate con il cartoncino blu (e la perforatrice a forma di farfalla). Ruotando la bottiglia si osservano le farfalle che scompaiono tra la lana e poi ricompaiono, come avviene in natura quando le farfalle si addentrano in un prato pieno di fiori. In alternativa possiamo usare il riso colorato di verde, per imitare il prato.
PER APPROFONDIRE:
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