
In questo elenco trovate testi didattici per affiancare il programma di italiano e di matematica durante il primo anno di scuola primaria.
Libri per insegnare Italiano
- Il laboratorio delle parole
- Insegnare a leggere ai bambini. Gli errori da evitare
- Insegnare efficacemente a leggere e scrivere
Libri per avviare la scrittura
Il corsivo dalla A alla Z. Un metodo per insegnare i movimenti della scrittura. La pratica – Si distingue da altri eserciziari per la grande quantità di esercizi di prescrittura che sono impostati per affrontare le difficoltà in modo graduale, maturando le competenze pian piano. Ad esempio un ottimo suggerimento è fare gli esercizi di prescrittura prima con segni di dimensioni grandi e poi andare a ridurli gradualmente fino ad arrivare alla misura delle lettere.
Fiaba-Training fonologico e metafonologico. Può una fiaba diventare un’occasione innovativa, pratica ed economica per prevenire i disturbi del linguaggio nella scuola dell’infanzia e primaria? Questa è la sfida che questo volume coglie e sviluppa con originalità, allenando i bambini ad ascoltare i suoni della lingua italiana. Qui la nostra recensione.
Italiano in prima con il metodo analogico. Il kit è formato da:
8 Strisce per fare i primi esercizi di lettura e di scrittura: 1) disfastriscia 2) abecedario 3) tastiera di lettura 4) prime parole da leggere 5) scrittura stampato maiuscolo e minuscolo 6) scrittura corsivo minuscolo e maiuscolo 7) esercizi di legatura 8) memory ortografico. Qui la nostra recensione.
Esercizi di italiano per la prima
L’Ispettore Ortografoni 1– Si tratta di un libro gioco per esercitarsi con l’ortografia nella scuola primaria, dalla prima alla quinta classe. Una serie che trasforma l’ortografia, spesso vissuta dai bambini come noiosa e frustrante, in un’occasione di apprendimento implicito e divertimento attivo. Qui la nostra recensione.
Parole amiche si fa in 3 (livello 1/ 2/ 3) – Sono tre libri che raccolgono materiale già pronto e ad alta leggibilità per classi con tre diversi livelli di competenza: alla stessa pagina sui tre volumi avremo apparentemente la medesima scheda, in quanto uguale per struttura, ma diversa per livello di difficoltà.
Didattica a stazioni. Alfabeto e sillabe – La didattica a stazioni si posiziona all’interno della cornice più ampia della didattica aperta, una didattica centrata sul concetto di «autonomia», in cui l’insegnante progetta una serie di percorsi e ogni alunno/a diventa protagonista della propria azione didattica. Con questa metodologia si possono proporre molti approcci differenti per l’apprendimento dei contenuti, alternando attività manipolative a fasi di gioco e a esercizi classici su schede operative, in circuiti predefiniti «a tappe». La didattica a stazioni prevede che la classe, divisa in piccoli gruppi, lavori sullo stesso argomento ma con modalità diverse. Allo scadere di un tempo prefissato, i bambini e le bambine sono invitati a spostarsi da una «stazione» a un’altra (cioè da un tavolo a un altro) fi no al completamento del circuito. In questo volume la metodologia si applica allo studio delle vocali e delle consonanti. Inserite nella cornice narrativa di una gita scolastica in campagna su un treno, le tappe prevedono l’allenamento delle competenze di scrittura, lettura e ascolto e parlato. Per ogni stazione vengono fornite indicazioni su: durata, allestimento dei tavoli e dei materiali, modalità di svolgimento e finalità didattiche, schede operative fotocopiabili. Nell’Appendice sono presenti le schede di valutazione e un passaporto da completare dopo ogni tappa. Il poster della mappa del viaggio, le card per i giochi e i segnatavoli sono raccolti negli allegati a colori.
Libri per insegnare matematica
La linea del 20. Metodo analogico per l’apprendimento del calcolo. Con strumento
di Camillo Bortolato, ed. Erickson – Con allegata la linea di tasti numerati. E’ utile per la visualizzazione delle sequenze numeriche e il calcolo a mente. L’eserciziario contiene anche degli giochi di rilassamento come i mandala da colorare.
Numeri in movimento. Attività per apprendere l’aritmetica con la pascalina (con gadget). Il volume si articola in due parti. La prima è dedicata alla presentazione della pascalina Zero+1 – com’è fatta, quali saperi mette in gioco, come funziona – e della metodologia didattica con artefatti nel laboratorio di matematica, inteso come luogo e spazio “ideale” per la mente, in cui si procede per tentativi ed errori, in cui si riflette, in cui avviene il confronto per apprendere. La seconda parte contiene cinque percorsi laboratoriali strutturati in progressione da svolgere in classe, composti ciascuno di una guida per l’insegnante e schede operative per gli allievi. Le proposte didattiche derivano da numerose sperimentazioni condotte in diverse scuole da insegnanti e sono utilizzabili dalla fine della classe prima primaria fino alla classe quarta primaria. Qui la nostra recensione.
L’ABC della matematica. Insegnare numeri e forme in prima e in seconda – Il libro è un invito e una guida a “fare bene” insegnando matematica nelle prime classi della scuola primaria. Propone un piano di lavoro, spiega come realizzarlo attraverso racconti e foto delle attività in aula e prepara ad accogliere e comprendere, valorizzandole, le reazioni dei bambini. Le cifre e il sistema di numerazione diventano un gioco e tutte le procedure dell’aritmetica si comprendono e si applicano con facilità. Gli albi illustrati, i problemi, la storia dei numeri e la geometria aprono alla classe un universo incantato, pieno di sorprese e sfide: la meraviglia della matematica
Ciao, è la prima volta che ti scrivo. Fra i libri da te elencati, conosco benissimo quello della linea del 20, è stato adottato nella classe del mio bimbo (ora sono passati a quella del 100) e devo dire che è portentosa, rispetto alle altre classi della scuola che hanno usato il metodo tradizionale, loro erano molto più avanti. Consigliarti altri libri non saprei, ma stavo spulciando in amazon e ho visto “Gli aglieni nell’orto. Attività intergalattiche di ortografia”. Mi sembrerebbe carino, prova a darci un’occhiata.
Grazie, lo cerco!