Le parole di poesie e filastrocche sull’autunno ci aiutano ad assaporare meglio questa stagione, a coglierne le sottigliezze. Stimolano riflessioni, esaltano i cambiamenti della natura, creano quadretti idilliaci che è bello raggiungere con la fantasia.
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Filastrocche per bambini sull’autunno
Autunno di G. Gasparini
Foglie rosse, foglie gialle,
volan via come farfalle:
resta nudo l’alberello,
nudo, spoglio e poverello.
– Ma verrà la primavera! –
lo conforta l’uccellino
che venuto gli è vicino.
– Fiori e nidi tu riavrai,
e in letizia canterai,
e con te canterò anch’io
lodi e grazie al buon Dio.
***
Un, due, tre… di Marzia Cabano
UNO è il funghetto che trovo io
DUE sono i funghi che trova lo zio,
TRE funghetti servirebbero a me
QUATTRO li troverò con te
CINQUE andrebbero bene per cena,
– Ho capito, una cesta piena! –
SEI li vorrebbe pure mio nonno
che è stufo di mangiarsi il tonno,
SETTE li cerco per mio papà
OTTO sotto le foglie, là!
NOVE? Uno è appena spuntato!
DIECI Mamma mia! Son fortunato!
Con dieci funghi accontento tutti.
Evviva il bosco, benediciamo i suoi “frutti”.
***
Autunno di Roberto Piumini
Quando la terra
comincia a dormire
sotto una coperta
di foglie leggere,
quando gli uccelli
non cantano niente.
Quando di ombrelli
fiorisce la gente,
quando si sente
tossire qualcuno,
quando un bambino
diventa un alunno.
Ecco l’autunno!
***
Il vento di Roberto Piumini
Sentila soffia,
sentila sbuffa:
dolce ti graffia,
un’aria buffa.
Senti che voce,
senti che fiato,
vento veloce,
vento fatato.
Senti carezza,
senti spintone,
aria di brezza,
vento burlone.
***
Foglie rosse, foglie gialle di G. Gasparini
Foglie rosse, foglie gialle,
volan via come farfalle:
resta nudo l’alberello,
piange un poco e si dispera.
“Ma verrà la primavera!”
lo conforta l’uccellino.
“Fiori e nidi tu riavrai
e in letizia canterai!”
Filastrocche sull’autunno di Rodari
Autunno di Gianni Rodari
Il fieno è falciato
il cacciatore ha sparato,
l’autunno è inaugurato:
Il grillo si è murato
nella tomba in mezzo al prato.
***
Problema autunnale di Gianni Rodari
Quando settembre annuncia il calendario
il sole indugia un po’ più tardi a letto:
anche tu cambi orario…
ma ti levi più presto, o scolaretto!
A sera il sole si corica presto,
e si vanno accorciando le giornate;
ma tu allunghi le tue, rimani desto
sempre più tardi a ripassare le date,
e con ragion protesti: ” Non vi pare
che il calendario è tutto da rifare?”.
***
La vendemmia di Rodari
Alla vendemmia la brigata è bella:
chiamate anche Pulcinella.
Ha sempre tanta fame che un glare
gli basterà sì e no per cominciare:
«Un grappolo a me, un grappolo a te!
O cesto, dico a te!
Vedete? Non risponde, non ne vuole.
Il cesto non sa che l’uva è sole,
mangiare sole è un dolce mangiare.
Un raggio a me, un raggio ancora a me,
un terzo che fanno tre.
Il sole ne ha tanti, che neppure li conta:
più ne regala, più è ricco,
c’è un raggio prigioniero in ogni chicco nero ».
Alla vendemmia, bella è la canzone:
ma non chiamate Pantalone…
Sul tralcio il vecchio avaro,
non lascerebbe un acino,
uno solo, per il passero,
per l’usignuolo che canta gratis.
Pantalone sui grappoli
metterebbe dei cartelli:
«Vietato l’ingresso agli uccelli».
Alla vendemmia il sole diventa vino:
chiamate Arlecchino e dategli da bere
un po’ di sole in un bicchiere.
Poesie sull’autunno
Abbandoniamo lo stile delle filastrocche per passare alle poesie sull’autunno. Conosciamo alcuni di questi testi dai tempi dei banchi di scuola e sono così belli che è un piacere recitarli per i bambini e farli conoscere anche a loro.
San Martino di Giosuè Carducci
La nebbia a gl’irti colli
Piovigginando sale,
E sotto il maestrale
Urla e biancheggia il mar;
Ma per le vie del borgo
Dal ribollir de’ tini
Va l’aspro odor de i vini
L’anime a rallegrar.
Gira su’ ceppi accesi
Lo spiedo scoppiettando:
Sta il cacciator fischiando
Su l’uscio a rimirar
Tra le rossastre nubi
Stormi d’uccelli neri,
Com’esuli pensieri,
Nel vespero migrar.
***
Mattino d’autunno di Federico García Lorca
Che dolcezza infantile
nella mattinata tranquilla!
C’è il sole tra le foglie gialle
e i ragni tendono fra i rami
le loro strade di seta.
***
Foglie gialle di Trilussa
Ma dove ve ne andate,
povere foglie gialle,
come tante farfalle
spensierate?
Venite da lontano
o da vicino?
Da un bosco
o da un giardino?
E non sentite la malinconia
del vento stesso
che vi porta via?
***
È già il pallido autunno di Vincenzo Cardarelli
Come varia il colore
delle stagioni,
così gli umori e i pensieri degli uomini.
Tutto nel mondo è mutevole tempo.
Ed ecco, è già pallido,
sepolcrale autunno,
quando pur ieri imperava
la rigogliosa quasi eterna estate.
Poesie in inglese sull’autunno
Una poesia in inglese aiuta ad ampliare il vocabolario, apprendere nuove espressioni e a familiarizzare con la musicalità della lingua inglese.
A September Rainbow
In September
Apples are red.
Leaves of yellow
Fall on my head.
The grass is brown,
The sky is blue,
Flowers of purple,
And orange squash, too.
Some trees have leaves
That still are green
A rainbow of colour
Can be seen!
Down! Down!
Down, down!
Yellow and brown
The leaves are falling
Over the town
Fall Leaves
One is orange
Two are brown
Three look yellow
On the ground.
Three are green
Two bright red
One just fell
Upon my head
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