
Una casa ben organizzata facilita l’autonomia dei bambini, li rende più indipendenti e responsabili. In molti casi li aiuta a superare tanti problemi quotidiani. Facciamo una rassegna di idee per organizzare meglio la casa.
Come organizzare i vestiti dei bambini
Quando i bambini sono nell’età della crescita cambiano velocemente taglia e gestire i loro indumenti richiede un po’ di organizzazione. Ci sono inoltre i regali magari in taglie più abbondanti, da mettere via in attesa di indossarli. Molte famiglie riescono a passare i vestiti da un fratello all’altro o con i cugini. I saldi ci permettono di fare delle belle scorte risparmiando. Come gestire questa boutique personale? Io ho trovato utili questi tre consigli.
Tenere nell’armadio solo le taglie corrette
Nell’armadio e nei cassetti è utile tenere solo ciò che i bambini stanno indossando, quindi le taglie giuste. I capi di una taglia in più è meglio metterli in contenitori a parte nei ripiani alti. In questo modo troviamo più facilmente ciò che ci serve, i bambini possono scegliere cosa indossare senza rischio di inconvenienti e abbiamo sempre un armadio in ordine.
Dividere gli abiti di scorta in categorie
Prima di questo metodo io dividevo per anni. Avevo ad esempio la scatola con i vestiti per 3 anni, ma capita che le taglie non siano sempre uguali da un brand all’altro e poteva capitare che un pantalone da 3 anni vestisse in realtà per 2 o per 4. A volte anche i lavaggi influiscono sul cambio di taglia. Passando molti vestiti da un figlio all’altro ho perso qualche taglia. Mi è stato più utile dividere per categoria, ad esempio avere la scatola delle t-shirt. In questo modo a ogni cambio di stagione mi orientavo sempre con le taglie delle etichette ma era più semplice provare tutti i capi che potevano andare bene a occhio perché erano tutti lì e non dovevo aprire altre scatole.
Catalogare le scatole delle scorte
Per unire ragioni estetiche e pratiche abbiamo acquistato qualche anno fa delle belle scatole tutte uguali che stavano a misura sopra l’armadio. A ogni cambio di stagione o in occasione dei saldi rifornivo le scatole con i capi da usare più avanti. “Mi ricordo benissimo dove li ho messi!” sono diventate parole famose che mi facevano perdere tanto tempo aprendo 8 scatole quando potevo prendere subito quella giusta. Le etichette sono la soluzione più banale ma più utile. Potete farle a mano o stampare le mie che trovate qui sotto. Le attaccate alle scatole o in alternativa le infilate con un nastrino sulla maniglia della scatola o praticate un piccolo foro. Spero vi siano utili.
Etichette da stampare per i vestiti
Queste sono le mie etichette per organizzare al meglio le scorte di vestiti. Le trovate in due varianti: baby e grandicelli, come noterete la differenza e nel tipo di indumenti (ai primi servono ad esempio i body e le tutine!).
8 Diverse etichette da stampare per organizzare i vestiti dei bambini piccoli. File da stampare: Etichette abbigliamento baby
12 Etichette per organizzare i vestiti dei bambini. File da stampare: Etichette abbigliamento bambini
Come organizzare l’armadio dei bambini
Ipotizziamo di avere un armadio composto da cassetti e antine. Disponete nei cassetti ciò che i bambini possono prendere da soli per vestirsi ogni giorno: biancheria, calze, magliette. Lasciate a disposizione solo i capi di stagione. Quando i bambini sono nell’età della crescita è difficile che si possa riutilizzare un capo da una stagione con l’altra, ma se avete qualche indumento più grande o non adatto e meglio custodirlo in scatole o ripiani alti a cui accederete voi. Nello spazio delle antine mettete solo i capi lunghi: felpe, giacche, pantaloni o gonne. Dividete bene gli spazi in modo che i bambini sappiano dove trovare ogni cosa.
Organizzare i giocattoli
I bambini imparano fin da piccoli a mettere in ordine i giocattoli dopo averli usati, per loro è utile questa abitudine per concludere le fasi della giornata e passare alle successive ma anche per rendersi responsabili delle proprie cose. Maria Montessori nei suoi libri invita i genitori a rendere autonomi i bambini in casa. Come possiamo aiutarli?
- assegnare un posto preciso a ogni tipo di gioco: scatola delle bambole, scatola delle costruzioni
- contrassegnare ogni contenitore con un disegno o una etichetta che aiuti i bambini a riconoscere cosa contiene e cosa devono rimetterci
Se applichiamo il metodo Montessori a casa, avremo pochi giochi esposti perché li alterneremo. Pur essendo pochi dovranno essere rimessi a posto prima di prenderne altri e comunque a fine giornata. I bambini grandicelli amano andare a perlustrare nelle scatole dove noi teniamo i giochi da alternare, quindi contrassegnarle servirà anche a noi.
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