
In un percorso di educazione civica non può mancare l’aspetto della legalità e della lotta alla mafia. Ci sono molti libri sulla mafia adatti a bambini e ragazzi che possiamo leggere insieme.
Falcone e Borsellino, paladini della giustizia – Anni ’80: la mafia stringe nei suoi tentacoli, in una morsa di violenza e di paura, la Sicilia e l’Italia. Pochi hanno il coraggio di ribellarsi. Due eroici magistrati, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, dedicano la vita a combatterla. Età di lettura: da 7 anni.
Per questo mi chiamo Giovanni – Giovanni è un bambino di Palermo. Per il suo decimo compleanno, il papà gli regala una gita attraverso la città, per spiegargli come mai, di tutti i nomi possibili, per lui è stato scelto proprio Giovanni. Tappa dopo tappa, nel racconto prendono vita i momenti chiave della storia di Giovanni Falcone, il suo impegno, le vittorie e le sconfitte, l’epilogo. Giovanni scopre che il papà non parla di cose astratte: la mafia c’è anche a scuola, la mafia è una nemica da combattere subito, senza aspettare di diventare grandi. A trent’anni dalle stragi, una nuova edizione con un’intervista inedita a Maria Falcone. Età di lettura: da 8 anni.
Don Ciotti, un’anima libera – Le mafie si possono sconfiggere! C’è chi le combatte ogni giorno con la memoria e con l’impegno, e don Luigi questo lo sa bene. Quando ha fondato l’associazione Libera, ha alzato la voce contro ogni tipo di corruzione e criminalità, mostrando a tutti noi una strada da seguire, lastricata di onestà e coraggio. Età di lettura: da 9 anni.
La musica del mare – Se sei nato a Palermo e tuo padre è un pentito di mafia, puoi star certo che la tua vita non sarà facile. Rosario però ha una via di fuga. Lui non lo sa ancora, ma le sue mani sanno danzare sulla tastiera del pianoforte come se non avessero fatto altro nella vita. Grazie al miracolo dell’amicizia e alla magia della musica, il ragazzo è pronto ad andare incontro a un nuovo futuro. Età di lettura: da 11 anni.
Io, Emanuela – Emanuela Loi non ha neanche vent’anni quando sua sorella la convince a tentare il concorso per entrare in polizia. È un percorso che la fa crescere in fretta, lontano dalla sua terra, dai suoi affetti, soprattutto quando, a Palermo, viene assegnata al servizio scorte Di Paolo Borsellino. Sono anni bui per la città, che è sede del maxiprocesso contro Cosa Nostra e bersaglio facile della mafia, che colpisce chi, la mafia, cerca di combatterla. Emanuela ha paura, ma il suo senso del dovere, che da sempre la accompagna, non la fa desistere. Fino alla fine. Età di lettura: da 11 anni.
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