
La storia di Amore e Psiche è una favola scritta da Apuleio. Nel racconto per bambini è stata semplificata la storia per ridurla ai punti più importanti.
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Prendiamo spunto da uno dei simboli di San Valentino, l’arco con la freccia, per raccontare la storia di Amore e Psiche. I bambini seguiranno la narrazione seguendo i passaggi, le fatiche di Psiche e la felice conclusione. È la storia di un amore che deve attraversare molte prove prima di raggiungere il lieto fine. In questo adattamento ho cercato di usare un linguaggio semplice e di condensare il racconto a una lettura di pochi minuti.
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La storia
C’era una volta una ragazza di nome Psiche. Era così bella da fare ingelosire Venere, la dea della bellezza. Venere non accettava che ci fosse qualcuna più bella di lei e per cattiveria mandò sulla terra suo figlio per fare un dispetto a Psiche. Il figlio della dea Venere si chiamava Amore e aveva un potere speciale: chi veniva colpito dalla freccia del suo arco si sarebbe innamorato subito. Venere disse al figlio: “Vai sulla terra e fai in modo che Psiche si innamori dell’uomo più brutto che esiste!”
Amore aspettò il buio ed entrò nella casa di Psiche, ma quando vide la ragazza rimase stupito dalla sua bellezza. Psiche sentendo un rumore si svegliò e agitandosi si punse con la freccia di Amore. L’incantesimo ebbe subito effetto e Psiche si innamorò di Amore.
Amore fu ben felice di aver conquistato la ragazza e la portò nel suo castello. Prima di entrare chiese a Psiche di fargli una promessa: lei non avrebbe mai cercato di guardarlo in viso. Amore e Psiche erano felici insieme, ma una notte la ragazza presa dalla curiosità accese la luce e lo vide. Lui si arrabbiò e scappò via.
Psiche era disperata senza Amore. Lo cercò ovunque ma senza trovarlo. Non sapendo cosa fare, andò al tempio della dea Venere per chiedere aiuto. Venere diede alla ragazza quattro difficilissime prove da superare per rivedere Amore. Le prove era pesanti ma non si arrendeva mai e trovava sempre il modo per farcela. Fu all’ultima prova che Psiche cadde svenuta. Amore che stava tornando a casa vide Psiche a terra e chiese al padre degli dei il permesso per darle un goccio di nettare degli dei e riuscire a salvarla. Fu così che Psiche si svegliò e scoprì di essere stata trasformata in una dea per stare sempre vicino ad Amore.
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