Una raccolta di filastrocche sull’acqua per introdurre i progetti di educazione ambientale, per trovate spunti per nuove attività, per creare curiosità e domande.
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Filastrocca dell’acqua di Bruno Tognolini
Liquida corrente
Onda trasparente
Flussi che mi portano
Ininterrottamente
Acqua che trascorre
Brivido che corre
Fruscia sotto i ponti
Gira intorno ad ogni torre
Sono la corrente
Sono trasparente
Cieli estivi bruciano
E di me non resta niente.
***
Acqua di Maria Loretta Giraldo
Corro nel fiume tranquillamente,
ma prima ancora fui nel torrente
e prima ancora fui nella fonte
e ancora prima nel ventre del monte,
dove discesi da nubi chiare
e prima ancora fui dentro il mare,
immenso, azzurro, mosso dal vento
e prima ancora nel fiume lento…
***
Una goccia d’acqua di Alessia de Falco e Matteo Princivalle
Una goccia d’acqua un po’ troppo sola
cercò degli amici nella sua scuola.
Si presentò al cuoco e al cuore
ma fu trattata con poco amore.
«Quella Q ci fa paura,
porterà qualche sciagura».
Provò con la quaglia e col quadro
ma fu trattata peggio di un ladro.
«Tu hai una C di troppo,
ci ruberai il malloppo».
Vattene via, parola maldestra
le dissero in coro da una finestra.
E l’acqua in un cantuccio, poverina
pensò di cancellarsi una letterina.
Acua o aqua chissenefrega,
meglio ch’essere una strega.
Mentre piangeva disperata
una fata accorse preoccupata.
«Non ho amici».
«Cosa dici?
Ci sono tante parole come te:
acquari e acquedotti, da’ retta a me!
Voglio farteli incontrare
sono gentili, lasciami fare».
Così l’acqua trovò una famiglia
che l’accolse a meraviglia.
E se qualcuno prova ad offenderla
c’è l’acquaragia, pronta a difenderla,
«Acqua si scrive sempre con CQ!
Se non lo sai quello strano sei tu».
***
L’acqua di Renzo Pezzani
Acqua pura di sorgiva,
chi ti tocca ti sente viva,
chi ti porta via col secchio
porta il cielo in uno specchio.
Beve luce chi ti beve,
eri nuvola, eri neve,
eri canto di fontana,
eri squillo di campana.
Sei la gioia del giardino,
sei la forza del mulino.
Pellegrina affaccendata
tornerai dove sei nata.
***
Filastrocca dell’acqua sorgente di Silvia Buda
Filastrocca dell’acqua sorgente,
scorre tra le dita, non c’è più niente.
Filastrocca dell’acqua di mare,
c’è tanto sale, che bello nuotare.
Filastrocca dell’acqua cascata,
scende, scende in ogni giornata.
Filastrocca dell’acqua di lago,
se mi ci tuffo, mi sento un mago.
Filastrocca dell’acqua del rubinetto,
se non lo chiudo… faccio un dispetto!
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