Gli ultimi tre giorni di gennaio sono molto freddi. Secondo la leggenda sono i giorni della merla, il periodo in cui nella notte dei tempi una merla bianca si cercò riparo sopra un camino e alla fine del gelo si ritrovò con le piume nere. Ho preparato una versione del racconto da leggere ai bambini, che potete trovare anche in versione pdf da stampare.
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Leggenda dei giorni della merla
Secondo la leggenda molto tempo fa i merli erano uccelli dalle piume bianche e becco giallo. Era la fine del mese di gennaio di un inverno freddissimo quando accadde qualcosa di molto particolare.
In quei giorni aveva nevicato molto. Le strade erano ghiacciate. Soffiava un vento così freddo che anche gli uccelli facevano fatica a volare.
Una merla passò sopra il camino di una casa. Si fermò sul bordo del comignolo per riposarsi e le sue zampe sentirono subito un bel calduccio. Era una tale gioia trovare un po’ di caldo in quei giorni che la merla decisa di fermarsi su quel camino per un po’. Quella notte e i giorni successivi il freddo sembrava aumentato. Non si vedevano molte persone in giro. Gli abitanti della casa accendevano il camino per riscaldarsi e il fumo arrivava a scaldare anche la merla.
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Con il primo giorno di febbraio spuntò il sole e il freddo sembrava diminuito. La merla si alzò per riprendere il volo, ma era successo qualcosa di strano alle sue ali: da bianche erano diventate nere. A guardar bene, tutte le sue piume erano nere. Era sicuramente stato il fumo del camino, ma alla merla piacque così tanto quel nuovo colore che decise di restare sempre così.
Secondo la leggenda i merli cambiarono colore negli ultimi tre giorni di quel freddissimo gennaio, che da allora chiamiamo i “giorni della merla” per ricordarci che fa molto freddo e dobbiamo coprirci bene.
La scuola in soffitta…prezioso angolo in cui trovare tutto ciò che serve…posto stupendo
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