Dal seme nasce la pianta. Questa è la prima informazione che imparano i bambini, ma i semi possono insegnarci tante altre cose. Iniziamo con alcune domande! Vi propongo una attività di esplorazione della natura che si muove con metodo scientifico: porremo delle domande ai bambini, formuleremo delle ipotesi e cercheremo delle risposte negli esperimenti che faremo.
GUARDA ANCHE: Schede didattiche su semi e frutto
Cosa sono i semi?
Per definizione il seme è l’organo di diffusione delle piante. Se piantiamo un seme nascerà una pianta, ma anche i fiori e l’erba nascono dai semi. Per affrontare questo passaggio possiamo utilizzare il ciclo di carte sulle piante.
I semi sono vivi o morti?
Per i bambini tutto ciò che non si muove o non si trasforma è considerato morto. In realtà il seme è in uno stato di dormienza. Quando si presenteranno le condizioni favorevoli potrà germogliare e dare vita a una nuova pianta. Possiamo vederlo mettendo a dimora i semi su uno strato di ovatta da tenere umida per alcuni giorni. Possiamo usare le lenticchie secche o i fagioli freschi.
Si posso mangiare i semi?
Se stiamo parlando di piante, spesso i semi non sono commestibili, ma ci sono anche semi che possiamo mangiare. Ad esempio si possono mangiare i semi di zucca, ma non i semi della mela. Alcuni semi vengono mangiati ogni giorno senza che ce ne accorgiamo: i semi di pomodoro, delle melanzane e dei kiwi. Altri ancora possono svolgere il ruolo di seme come ad esempio i fagioli, le lenticchie, le castagne. Raccogliamo i semi che troviamo nei frutti e nella verdura che consumiamo e proviamo a dividerli tra commestibili e non commestibili.
La pianta è già dentro il seme?
Se sezioniamo un seme fresco come un fagiolo, non troveremo la pianta di fagioli in miniatura ma alcuni degli elementi indispensabili per farla nascere. Serviranno poi le condizioni giuste, l’acqua, la luce, la temperatura e il riparo (oltre al tempo) per far nascere la pianta. Tagliamo in seme a metà e osserviamolo. Proviamo invece a sbucciarne uno a osservare la consistenza delle singole parti. Su Youtube si possono trovare molti video con semi che germogliano per vedere in pochi minuti il procedimento che durerebbe giorni.
I semi sono tutti uguali?
Prepariamo un vassoio con tutti i tipi di seme che riusciamo a trovare e invitiamo i bambini a dare loro stessi una risposta a questa domanda. Potranno scegliere il loro preferito, provare a disegnarlo e poi metterlo a dimora nell’ovatta per vederlo germogliare.
Quali sono i semi più veloci a germogliare?
Prendiamo tutti i semi che abbiamo raccolto da frutta e verdura, mettiamoli in una vaschetta con uno strato di ovatta umida. Annotiamo i cambiamenti giorno per giorno e osserviamo quali semi germogliano prima.
Le piante crescono tutte verso l’alto?
Quando avremo i primi germogli potremo posizionare un rettangolo di cartone sui bordi della vaschetta in corrispondenza di alcuni semi e osservare come si muoveranno le piantine cercando la luce.
Approfondimenti
- Educazione alimentare: i semi sono un alimento importante per la nostra alimentazione
- Botanica: alcuni semi di fiori e piante sono particolarmente rari e vanno protetti, esistono enti di conservazione e club per scambiare semenze tra coltivatori. Si può inviare una busta con semi a sorpresa a una classe o a un amico e scoprire con la coltivazione di cosa si tratta.
- Giardinaggio: piantare i semi è il primo passo per una attività di giardinaggio con i bambini; in base allo spazio che abbiamo possiamo preparare i contenitori in cui riporre le piante che nasceranno dai nostri semi.
LEGGI ANCHE:
marisa mastrangelo dice
Ho trovato interessante questa attività, ad un certo punto si parla del ciclo di carta sulle piante, mi piacerebbe sapere nello specifico di cosa si tratta, perchè mi piacerebbe proporla nella mia scuola, unita alla lettura dell’albo Piccolo seme di Eric Carle ! Grazie in anticipo della risposta
Daniela - QUESTO POST POTREBBE CONTENERE LINK AFFILIATI dice
Buongiorno, sono le carte sul ciclo di vita della pianta che illustrano la crescita dal seme all’albero. Sono rappresentate nell’immagine n.1. Può trovare lo scaricabile sul sito.