
Molti genitori conoscono già la lavagna delle ricompense, una tabella in forma di calendario settimanale che premia i bambini con un adesivo se raggiungono l’obiettivo. Sono obiettivi pedagogici: comportarsi bene, lavarsi da solo, ecc. Il concetto di premio in educazione non piace a tutti e una soluzione potrebbe essere parlare di responsabilità. È l’idea che troviamo nella lavagna settimanale delle responsabilità di Legnoland.
Premi e ricompense con i bambini
Dare un premio per essersi comportati bene non è un metodo educativo che molti genitori approvano. Comportarsi bene dovrebbe essere una esigenza interiore, ma questo avviene se il bambino ha capito perché è importante comportarsi in un certo modo e non in un altro. Il premio non è da bandire totalmente, ma da ricercare come soddisfazione personale. Come possiamo spostare la conversazione a un livello più interiore e meno materiale? Una soluzione potrebbe essere scegliere di parlare di responsabilità e di premi astratti, anche se con i bambini vedremo non è sempre facile.
Tabella delle responsabilità
In un negozio di giocattoli ho visto la Lavagna settimanale di Legoland. Ha due lati utilizzabili: uno è una semplice lavagna dove scrivere e disegnare con il pennarello apposito, mentre l’altra è la Tabella delle Responsabilità di cui voglio parlarvi. Avevo già cercato in passato lavagne simili che erano progettate come lavagne delle ricompense ma suggerivo di proporle in modo che non ci fosse un premio materiale e che servissero per sviluppare l’autonomia e il senso di responsabilità dei bambini.
Nella Tabella delle Responsabilità abbiamo un planner settimanale e gli spazi dove mettere i cartellini magnetici con scritti gli obiettivi. Se l’obiettivo viene raggiunto si attaccherà una stellina verde nella casella di quel giorno, altrimenti una gialla. Ci sono 62 magneti. Come vediamo nella foto della scatola ci sono dei magneti senza scritta, io li utilizzerei che personalizzare gli obiettivi. I premi, anche se sarebbe più corretto proporli come “attività premio” o “belle cose da fare”, sono momenti piacevoli: guardare la tv tutti insieme con i pop corn, scegli tu il gioco da tavolo da fare tutti insieme, facciamo un giro in bici, ecc. Come noi adulti ci godiamo il week-end in relax se abbiamo esaurito i nostri compiti in settimana, allo stesso modo possiamo trasmettere il concetto ai bambini che quando una persona ha fatto tutto ciò che era di sua responsabilità ha il tempo per godersi una attività piacevole.
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