
Il dilemma di come mantenere il distanziamento in classe sta suggerendo soluzioni creative che potrebbero essere uno spunto da valutare. Sono soprattutto gli insegnanti dei primi anni di scuola primaria e della scuola dell’infanzia a cercare come distanziare i banchi con idee che ispirano simpatia. Vediamone alcune!
La reazione dei bambini più piccoli a mascherine e banchi distanziati è la preoccupazione di molti insegnanti e genitori. Per chi frequenta la scuola dell’infanzia stare seduto al tavolo è una situazione nuova rispetto al movimento libero che si usava prima. I nuovi arrivati che già soffrono l’ingresso in un ambiente nuovo potrebbero essere intimoriti da divisori, strisce segnaletiche e cordoni che indicano i percorsi. Alcuni insegnanti hanno pensato a come trasformare le disposizioni anti Covid-19 in modo creativo ispirandosi al gioco. Guardate le soluzioni che hanno trovato!

Foto di Jennifer Birch Pierson (Instagram)
Una insegnante texana ha trasformato i banchi della sua aula in finte automobili. Lavora in una scuola dell’infanzia ed era molto preoccupata sulla reazione che potevano avere i bambini tornando in classe dopo diverso tempo. Ha usato l’idea del gioco per aiutare i bambini ad accettare le nuove regole in classe.

Foto di Lacy Jenkins
Divisori e ombrelloni hanno trasformato la classe in una spiaggia. Il colore e l’allegria complessiva di questa soluzione di sicuro aiutano, ma avessimo anche noi aule così ampie!

Foto di Tami Cross
Dopo le jeep e le automobiline, ecco le barriere a forma di scuola bus. Sono sempre sullo stesso tema, ma forse più facili da realizzare perché usano un pezzo unico di cartone. Notare che ogni postazione ha il necessario per evitare di doversi alzare spesso.

Foto di Bubao De Veerboot
I divisori sono utili librerie che creano una vera barriera tra un banco, larghe meno di un metro nel totale e ciò permette di creare spazi più ampi sul lato aperto del banco. Speriamo si possa arrivare presto a superare l’emergenza Covid, a quel punto queste librerie saranno soldi ben spesi per arredare la classe.

© unibz
Nella scuola primaria Pestalozzi di Bolzano e la scuola Veronesi di Rovereto sono state utilizzate le piante per il distanziamento in classe. È una soluzione ecologica, che può essere sfruttata anche a fini didattici. Diminuisce la visibilità, ma ne guadagna il senso estetico: meglio un po’ di piante invece di altra plastica. Sicuramente va studiata bene la scelta delle piante da utilizzare altrimenti si avrà un bell’ornamento, ma ai fini di evitare il contagio sarà inutile.
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