
Crescere un adolescente è complicato come seguire un neonato. Come genitori pensi che tutto passerà da solo, o almeno vorresti che così fosse, ma dobbiamo fare la nostra parte di educatori anche quando inizia l’adolescenza. Nascondere i problemi sotto un “poi passa”, “vedrai che cresce e non lo fa più” è una tecnica che non mi ha mai convinto. Nel libro “Adolescenti giorno per giorno” ho trovato proprio questo stesso invito: non aspettare che passi da sola l’adolescenza.
Adolescenza non è una malattia
Di solito uso l’espressione “tanti ormoni, pochi neuroni” e chi ha un adolescente in casa saprà di sicuro a cosa mi riferisco. L’adolescenza è un’età in cui i ragazzi sono senza freni, vivono ogni cosa con grande intensità emotiva ma poco autocontrollo. Noi dobbiamo imparare a educare un adolescente. Ulisse Mariani e Rosanna Schiralli, autori di “Adolescenti giorno per giorno“, ci mettono in allerta sui falsi miti dell’adolescenza e tutto che viene banalizzato come tipico di questa età.
Falsi miti sull’adolescenza
Considerare gli adolescenti una categoria a cui è concesso fare ogni azione anche non ragionevole (“sono ragazzi, che ci vuoi fare?”) è il più grosso dei falsi miti sull’adolescenza. A dirlo sono gli autori del libro che definiscono questo atteggiamento lassista degli adulti un “virus culturale” che diffonde false verità. Qualche esempio?
“Crescendo gli passa” – Frase che un genitore sente ripetersi fin dalla culla e avrà già capito che crescendo invece il problema rimane e qualche volta peggiora.
“È l’età” – L’età comporta cambiamenti forti nel fisico e nel carattere, ma non giustifica comportamenti sbagliati: per quelli serve l’intervento educativo come c’è sempre stato negli anni precedenti.
“Sono tutti così” – Generalizzare sembra un conforto inizialmente, ma in pratica si tratta solo di prolungare un atteggiamento infantile, come se a 16 anni i figli fossero meno responsabili di un bambino di 7 anni.
“Non gli puoi dire niente, fanno quel che vogliono” – Leggendo questa tipica affermazione sull’adolescenza compare chiaro il sentimento di chi preferisce ignorare il problema sperando che sia il tempo a educare e trasformare i figli in adulti.
Rischi dell’adolescenza
La curiosità spinge i figli a fare esperienze che come genitori vorremmo evitare. Durante l’adolescenza ci sono grandi rischi come droga, alcol, fumo, ma ci sono anche rischi educativi che compaiono se i genitori abbandonano il loro ruolo aspettando che il tempo passi. Come vivere una adolescenza serena? Gli autori di Adolescenti giorno per giorno annotano tra i rischi:
eterna infanzia: l’assenza di intervento educativo durante l’adolescenza prolunga gli anni dell’infanzia invece di sfruttare questo periodo per crescere verso l’età adulta;
assenza di responsabilità: se i ragazzi non sono abituati a prendersi le responsabilità dei loro gesti, è arduo pensare che il senso di responsabilità arrivi con il compimento del diciottesimo anno di età;
comportamenti all’eccesso: ragazzi che per dimostrare di non essere più bambini, a genitori che li trattano come tali, assumono comportamenti eccessivi come fumare, dire parolacce, bestemmiare.
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