I libri con testo inglese a fronte sono una proposta che incoraggia i giovani lettori, ma solo come approccio iniziale alla lettura di libri in lingua originale. Quali editori pubblicano libri bilingue in inglese? Quali storie possiamo leggere con traduzione a fronte?
Leggere libri in lingua originale è una strategia per immergersi nell’inglese con un approccio full immersion. Questo obiettivo si perde se la traduzione è a portata di mano, ma nei primi tentativi di lettura in inglese può essere utile un libro bilingue per incoraggiare i ragazzi. I termini sconosciuti potrebbero essere tanti, le interruzioni per cercare il significato rallentano la lettura, ma l’obiettivo finale deve essere quello di arrivare a comprendere il significato dei nuovi vocaboli dal contesto.
Non sono molti gli editori che hanno scelto di pubblicare libri bilingue. Si tratta prevalentemente di testi classici. Feltrinelli ha corredato i libri di Shakespeare di testo a fronte, in alcuni casi anche BUR. Fra i libri bilingue per bambini e ragazzi ci sono principalmente favole, romanzi classici per ragazzi e qualche nuovo progetto.
Libri bilingue Edicart
Edicart ha una collana di libri bilingue per ragazzi. I volumi sono illustrati e hanno il testo tradotto a fronte. I titoli scelti dall’editore appartengono al classici per ragazzi:
Libri bilingue Giunti
Giunti Junior ha molti libri per bambini. I titoli bilingue sono corredati da cd audio. Le storie sono classici in versione ridotta, classificata come secondo livello di competenza linguistica.
- The legend of Robin Hood
- Peter Pan
- The Canterville Ghost
- Gulliver’s Travel
- The legend of King Arthur
Libri bilingue Il Ciliegio
Il Ciliegio è un editore indipendente che ha pubblicato la collana stART con Lucia Cannone: storie di arte contemporanea adattate ai bambini con testo inglese a fronte. Alcuni dei titoli sono:
- Il mondo al contrario di Anish Kapoor
- Il paese delle meraviglie di Yayoi Kusama
- Trovami il mio nome è Bansky
- Il metodo Abramovic per bambini
- La storia del tempo di Fiona Tan
Lascia un commento