
Aprire un blog è un’attività ormai semplice: per chi inizia oggi ci sono tanti strumenti che permettono di raggiungere un buon livello di visite, ma qual è l’obiettivo a puntare? Come hanno allargato l’attività quei blogger di successo che hanno iniziato a guadagnare bene con il blog? Ho fatto un ricerca sui chi è riuscito a fare il saldo da blogger a imprenditore, collezionano tante storie interessanti a cui ispirarsi.
Se cerchiamo su Google chi ha è riuscito a passare da blogger a imprenditore, troviamo quasi sempre un nome solo: Chiara Ferragni. Stimo molto il suo lavoro, ma sono sicura che non sia la sola. Martha Stewart ha iniziato con un blog in cui raccontava le cene che preparava ed è arrivata a costruire un impero. Il mercato americano sembra sempre muoversi in un’altra dimensione, chi troviamo invece se cerchiamo in Italia?
Guadagnare oltre al blog
Si inizia a scrivere un blog a volte per hobby, si impara a farlo funzionare e quando arrivano guadagni interessanti si cambia approccio e il blog passa da hobby a lavoro. A qualcuno è andata molto bene, ha giocato le sue carte, sfruttato la visibilità del blog e ha trovato come espandere l’attività e guadagnare oltre al blog.
Idee per guadagnare con un blog
Non parliamo di banner, post sponsorizzati o partecipazione ad eventi. Queste sono attività da blogger, cerchiamo invece chi si è inventato un’altra entrata aprendo un’attività collaterale al blog, in qualche caso assumendo persone e diventando un blogger imprenditore.
Scrivere libri
L’editoria è lo sbocco di molti blogger che pubblicano testi ispirati a contenuti dei loro blog, oppure specializzandosi su temi precisi. È una possibilità valida per tutti i settori: cucina, travel, tech, con alcuni casi di enorme successo come il libro scritto da Enrica Tesio (blogger su https://tiasmo.wordpress.com/) che è diventato un film.
Organizzare corsi
Corsi di cucina o di creatività sono una opportunità per food blogger e craft blogger, ma c’è anche chi organizza corsi di yoga (Claudia Porta di lacasanellaprateria.com). Molto più frequenti sono i blogger che dopo aver raggiunto un certo successo hanno iniziato a tenere corsi sul blogging, indipendentemente da quale fosse l’argomento trattato sul loro sito (Barbara Damiano di mammafelice.it). Per i blogger che si occupano di tecnologia, l’organizzazione di corsi sul web è una pratica molto diffusa, sia tramite eventi dal vivo sia con pacchetti video.
Organizzare laboratori
L’attività si presta molto bene alle craft blogger e a qualche mom blogger. Sono spesso attività svolte in collaborazione con sponsor all’interno di un evento. Chi invece organizza laboratori in autonomia spesso tratta di libri o particolari tecniche creative.
Consulenza
Possiamo far rientrare nell’ambito della consulenza tante collaborazioni che nascono dai blog: consulenza per siti, gestione uffici stampa di piccole realtà, scrittura testi web per conto terzi, gestione dei canali social di aziende. Anna Turcato ha utilizzato la sua competenza in campo fashion per diventare consulente di immagine.
E-commerce
Dal piccolo shop sul sito dove scrivono, all’e-commerce con un sito a parte, sono tanti i blogger che si aprono negozi online legati al loro tema principale. In alcuni casi sono prodotti creati da loro (con vetrine su Etsy), in altri casi sono selezioni di brand con prodotti molto ricercati e quasi introvabili altrove.
Creazione di prodotti
Se nei casi precedenti l’impegno economico per aprire l’attività era ridotto, parlando di blogger che creano una propria linea di prodotti siamo nell’imprenditoria vera e propria che richiede investimenti per la realizzazione dei prodotti, la registrazione del brand, l’organizzazione della struttura di vendita (foto professionali, contratti per il magazzino ecc). Chi lo sta facendo bene sono beauty e fashion blogger, ma anche i foodblogger trovano idee interessanti.
Fashion blogger:
- Chiara Ferragni: brand di accessori e capi di abbigliamento, prima venduti solo su e-commerce di recente anche in un negozio monomarca
- Justine Romano (blogger su lefunkymamams.com): ha creato un brand di borse, a cui si sono aggiunti bijouox e capi di abbigliamento
Beauty Blogger
- Clio Make-up forse più youtuber che blogger ha creato uno shop di prodotti cosmetici
- L’estista Cinica ha creato una linea di prodotti estetici per il corpo
Food blogger
- Chiara Maci (blogger su chiaramaci.com) nel suo shop vende accessori per la tavola (tazze, alzatine, ecc)
- Giorgia (blogger su Cookthelook.it) ha realizzato alzatine che vende sul suo sito
- Benedetta di Fatto in casa da Benedetta è una caso speciale perché ha trovato un modo molto diretto per far conoscere i suoi prodotti aprendo un agriturismo.
Televisione
Negli Stati Uniti ci sono diversi blogger che sono arrivati alla televisione. Aiuta molto avere un canale YouTube che oltre a creare una community fedele, permette di prendere confidenza con lo schermo. Un esempio italiano è Natalia Cattelani, food blogger (su tempodicottura.it) e autrice di libri di cucina che è diventata una presenza quasi costante della Prova del Cuoco sulla Rai.
Organizzare eventi
Il settore del blogging è così specializzato in tante tematiche che non mancano blog dedicati a matrimoni ed eventi. Faccio una distinzione tra chi è organizzatore di eventi e usa il blog per farsi conoscere in rete, e chi invece nasce blogger e apre attività connesse con gli eventi.
- Silvia Conotter di Iltrentinodeibambini.it organizza ogni anno una fiera dedicata a strutture family friendly in Trentino.
- Veronica Benini (blogger su sporablog.com) organizza eventi per chi vuole imparare a camminare sui tacchi.
- Paola di scusateiovado.com ha usato la sua esperienza di travel blogger per creare il progetto viaggi di nozze low cost
Gli italiani all’estero, che raccontano nel blog come si vide nella loro nuova nazione, organizzano eventi o soggiorni su richiesta:
- Elena di TheYummymom.com ha aperto una attività di organizzazione eventi a Ibiza dove vive e cui parla spesso sul blog.
- Claudia Porta di Lacasanellaprateria.com ha organizzato corsi di yoga in Francia per turisti italiani
Agenzia di PR
Chi ha gestito per anni gli sponsor sul suo blog, impara a costruire campagne pubblicitarie e collaborazioni tra aziende e blogger. Molti sono riusciti a creare un’agenzia di PR, in alcuni casi si tratta di una attività che impegna il blogger e qualche socio, ma c’è anche chi ha aperto agenzie che negli anni sono arrivate ad assumere dipendenti e creare eventi come nel caso di FattoreMamma nato da Jolanda Restano che ha iniziato come blogger su Filastrocche.it
Sito di divulgazione
C’è ha concentrato le sue ambizioni sullo stesso sito da cui è partito senza cercare attività esterne ma puntando a potenziarlo il più possibile. Un esempio è Salvatore Aranzulla che ha iniziato con un sito su cui scriveva solo lui, arrivando a farne un sito di divulgazione ormai riferimento su tecnologia e informatica.
App
Sono molti i siti che hanno creato applicazioni per la lettura dei propri articoli, ma qualcuno ha studiato un progetto più originale pur restando legato al tema del suo blog o sito.
- Elena di Periodofertile.it ha creato una app utile per chi cerca una gravidanza.
- Elena di VanitySpace ha creato una app dedicata alla bio cosmesi con recensioni di prodotti e profumerie
Magazine
Il passaggio da sito a magazine sembra anacronistico in un’epoca in cui sono tante le testate che chiudono. La tendenza dei lettori si è spostata online. È proprio ad alcuni siti con molto successo online che è venuto in mente di provare la carta del magazine. Qualche anno fa un gruppo di food blogger aveva registrato una rivista indipendente che purtroppo non ha avuto fondi sufficienti per strutturare bene la distribuzione e ha chiuso dopo pochi numeri. In Francia è un caso di successo Paulette Magazine, nato come progetto web e portato alla carta stampata su richiesta dei lettori.
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