Un sabato mi sono svegliata con la voglia di andare a comprare frutta all’Ortomercato. E’ il mercato ortofrutticolo di Milano dove si riforniscono i fruttivendoli, che apre al pubblico al sabato mattina. Non è la prima volta che vado. E’ conveniente ma ci sono alcune cose da sapere.
Cosa si può comprare all’Ortomercato?
I prodotti in vendita sono soltanto frutta e verdura. In altre città all’Ortomercato si può comprare anche il pesce o i fiori, ma a Milano è solo ortofrutticolo. Si trovano quasi esclusivamente i prodotti di stagione. Non ci sono celle frigorifere e ogni venditore ha le cassette accatastate a terra. Si compra in contanti, trattando sul prezzo, soprattutto se si avvicina l’orario di chiusura.
Come sono i prezzi?
I prodotti di stagione hanno prezzi vantaggiosi, ma su alcuni non c’è molto margine di trattativa. Vi faccio l’esempio della mia spesa:
- cassetta con 6 cespi di lattuga: 2 euro
- cassetta di mele (tot. 4 kg): 2,5 euro
- 1 kg di fragole: 3 euro
- sacco da 5 kg di carote: 2 euro
- cassetta da 6 kg di pomodori da insalata: 1 euro
Si compra solo a cassette?
La merce viene venduta solo a cassette, ma vi spiego il trucco. Vicino ai venditori c’è sempre tanta gente, mettete da parte la timidezza e chiedete a qualcuno se vuole fare a metà. E’ facile mettersi d’accordo sul posto. Io di solito divido la spesa con amici: porto tutto a casa e poi avviso di passare a prendere il loro sacchetto. Se andate a fine estate, non avrete problemi a smaltire la frutta anche se è tanta perché potete farla essiccare o farne marmellate.
3 Cose da sapere per comprare bene
- Guardare prima di comprare. Non c’è niente di biologico e a volte non tutta la merce è fresca. Soprattutto d’estate quanto le cassette stanno al caldo dalle 6 della mattina, l’insalata ne risente subito. Guardate prima di acquistare: sono tutti abituati alla gente che controlla prima di comprare e non vi diranno niente. Molti venditori vi permettono di sostituire eventuali prodotti rovinati perché troppo maturi.
- Portare un carrello. Si può entrare con l’auto nel posteggio interno (il biglietto costa 1,50 euro), ma l’Ortomercato è tanto grande che potete scegliere: o fate avanti indietro verso il bagagliaio a ogni acquisto o iniziate una carriera da sollevatori di pesi. Se lo avete portate un carrellino o anche solo una corda, vedrete molte persone trascinare le cassette come una slitta.
- Occhio all’orologio. L’Ortomercato chiude alle ore 12.00 e con l’avvicinarsi l’ora di chiusura i prezzi precipitano perché i venditori non vogliono portarsi via la merce. Il mio metodo è di fare un primo giro per vedere chi ha la merce migliore e poi aspetto che passino le 11.30 per vedere scendere i prezzi.
E’ un posto per bambini?
Sono sempre andata all’Ortomercato con i bambini e non c’erano solo i miei. E’ un luogo frequentato da molti tipi diversi di persone e questo penso sia il lato più educativo di tutta l’esperienza: gente che viene da paesi diversi, molte donne vestite diversamente da me. A un bambino può sembrare strano che la vaschetta di lamponi non sia impacchettata e sigillata nel banco frigo del supermercato, ma lo scopo di fare esperienze è proprio questo: cambiare aspettative e capire che non esiste un modello solo, nemmeno di mercato.
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