Leggere è la mia attività preferita. Mi rilasso con un libro in mano e se posso aggiungere una tazza di te e una fetta di torta, il quadro è perfetto. E’ quel momento di relax che non scambierei con niente altro. Vorrei preparare dei dolci da lettura. C’è solo un problema: non cucino spesso torte. Ogni mamma dovrebbe saper fare quella torta così buona che nei ricordi dei suoi figli diventa la ‘torta della mamma’. Quando ero piccola la mia preferita era la torta di pane e latte.
Ricetta per la torta di pane e latte
La torta di pane è un super classico della mia famiglia. Mia madre la faceva buonissima. Sapendo che era la mia preferita la preparava per ogni mio compleanno. Era la torta della mamma. Oggi la rifaccio per me perché mi ricorda la mia infanzia. Non verrà mai buona come quella della mamma e ogni volta sorrido quando la tolgo dal forno o scopro cosa ho sbagliato. Questa volta non ho aspettato abbastanza che il latte ammorbidisse il pane. In fondo è giusto così: la torta della mamma rimarrà nei miei ricordi come lei. Voglio trovare una ricetta tutta mia: la mia torta della mamma. Inizio con questa che faccio a occhi chiusi e che sbaglio regolarmente (no, se apro gli occhi non migliora!).
Ingredienti
- 3 Panini all’olio secchi (oppure mantonavane, non trovandoli ho usato tre ferraresi di pan biscotto)
- 1/2 litro di latte (la dose non è fissa: vi servirà più o meno latte in base a quanto è secco il pane e al tipo di lavorazione)
- 2 cucchiai di cacao amaro
- 10 amaretti
- 10 biscotti secchi
- 1 mela
- 1 uovo intero
- uvetta
- lievito
- 50 grammi di burro
- 50 grammi di zucchero
Preparazione
- Spezzate pane, biscotti e amaretti in una terrina larga e copriteli di latte. La quantità di biscotti e amaretti varia in base ai vostri gusti. In casa nostra questa torta veniva fatta dopo le feste di Natale e si usavano anche gli avanzi di pandoro, che da piccola non amavo (che infanzia nel tunnel!). Non esagerate con il latte. Vedrete che quando il pane assorbe il latte il composto diventerà più morbido di quanto vi aspettiate. Saprete che è ora di aggiungere gli altri ingredienti quando il pane sarà zuppo. Calcolate un tempo di attesa superiore alle due ore se il pane è secco.
- Da questo momento iniziate a riscaldare il forno impostando 180°. Aggiungete il cacao amaro. Per regolarvi guardate il colore che ottenete: dovete raggiungere il colore della cioccolata calda, né troppo scuro, né troppo chiaro.
- Io non amo il sapore troppo dolce e metto poco zucchero, ma vi consiglio di assaggiare l’impasto per decidere la vostra dose ideale. Aggiungete uvetta, l’uovo intero e la mela tagliata a fettine sottili.
- Imburrate la teglia (o ritagliate la carta forno come faccio io) e versate l’impasto. Infornate per circa un’ora. Non avendo dosi precise, il tempo di cottura varia ma si controlla sempre con il metodo dello stuzzicadenti che deve uscire asciutto.
Qual è la vostra torta della mamma? Suggeritemi qualche idea che devo trovare la mia ricetta ideale!
beatrice dice
brava Daniela! ciò che conta è l’impegno. mia mamma era un’ottima cuoca ma non ottima pasticcera. E le torte in casa le faceva mia sorella..Infatti io ricordo la torta di mia sorella!!!era la torta classica di mele, squisita.. ed anche a me riesce sempre molto buona.
Daniela dice
Brava, Beatrice! Un merito alle sorelle! Anche io ho la ricetta di una torta di mele che piace molto in casa. La mia viene alta. Ho scoperto che ci sono tante varianti per la torta di mele. La preparo e la metto qui sul sito. Grazie e a presto.