
Fermi tutti! Ho detto ‘il bracciale della famiglia che cresce‘ non che si allarga. Siamo cresciuti! Inizia un periodo di cambiamenti e la famiglia sarà sempre il mio baricentro, quel punto di forza di cui vado orgogliosa. Costruirci una famiglia è stato il primo sogno a due e adesso che siamo in 4, è il momento di lanciarci in nuovi progetti.
Essere mamma non è uno stato d’animo stabile: quando sei mamma di un neonato hai pensieri e obiettivi totalmente diversi da quando diventi mamma di un adolescente. I nostri figli sono cresciuti: hanno 12 e 8 anni. E’ arrivato il momento di riprenderci la nostra vita a due pur nell’essere famiglia: una coppia e due fratelli. Se avete dei figli, saprete che non è così banale ritrovare il tempo per se stessi quando ci sono bambini in giro.
Tempo! La parola magica che non si dovrebbe pronunciare in una famiglia con i figli piccoli. Nessuno ha mai tempo abbastanza e di sicuro non le mamme. Aspettavo il momento in cui potesse arrivare il mio momento, quel momento in cui i figli sono abbastanza grandi da richiedere la loro indipendenza. Finalmente avremmo potuto approfittare per riprenderci la nostra di indipendenza di coppia. La famiglia cresce con i figli, ma l’amore rimane sempre al centro: amore per gli altri e anche per se stessi.
Si può uscire in due senza lasciare i figli a casa o ad altri? Quest’estate abbiamo fatto il primo esperimento: abbiamo accompagnato i figli al cinema, avvisando la maschera che erano da soli e noi siamo andati a berci qualcosa in un locale lì vicino. Per me che non li ho mai lasciati era un passo da gigante, mi sentivo strana. Ritornati al cinema abbiamo visto che altri genitori aspettavano fuori. Quando sono arrivati i ragazzi abbiamo scoperto che avevano più o meno la stessa età dei nostri. Giudizio dei figli? Entusiasti di questa prova di indipendenza. Sarà la nostra nuova sfida: crescere ancora una volta, insieme ai nostri figli.
Aver costruito la mia famiglia è stata la mia forza. In tante occasioni, ho pensato che ogni sforzo, ogni piccola rinuncia o difficoltà avesse dall’altro lato della bilancia la gioia di stare con i miei figli. Tornare a casa dal lavoro dopo una giornata difficile aveva un solo rimedio: mettermi a giocare con loro, prendere i loro abbracci e sentire le loro storie. Magicamente passa tutta la stanchezza!
Non sarei quella che sono oggi che non avessi i miei figli. Si dice che la maternità è una scuola di vita. Sicuramente ti cambia il carattere. Il bracciale della famiglia mi ricorda tutto questo. Spero che nel nuovo lavoro qualcuno noti il ciondolo dei due fratelli e mi chieda se sono mamma: sarà la domanda migliore per mettermi a mio agio.
Il bracciale della famiglia è di iBirba. Si può personalizzare con ciondoli diversi e con l’incisione dei nomi o delle iniziali.
Il libro fotografato è Questa casa non è un albergo di Alberto Pellai, su come cambia la famiglia durante l’adolescenza.
Segnalazione in accordo con iBirba
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