Domenica di cinema in famiglia: siamo andati a vedere il film Pets – Vita da animali. E’ un cartone animato che piace tanto ai bambini, perché fa ridere. E’ piaciuto anche a me, non solo per le immagini su New York ma per il messaggio del film: gli animali non sono un giocattolo, ma danno tanto amore a chi li accoglie in casa. Ve lo racconto meglio!
Pets: la trama
Cosa fanno gli animali domestici quando i padroni non sono in casa? Inizia così la prima parte del film Pets, con tante immagini divertenti di animali domestici che prendono possesso delle case appena i padroni chiudono la porta. C’è chi finisce il pollo arrosto in frigorifero, chi guarda le telenovelas e chi usa l’impastatrice per farsi i massaggi sulla schiena. Uno di questi animali è un cagnolino di nome Max che adora la sua padrona, almeno fino a quando lei non porta a casa un altro cane grosso e peloso di nome Duke. I due cani non vanno affatto d’accordo e sarà proprio la loro rivalità a costargli una brutta avventura tra fogne, gatti randagi e altri animali abbandonati dai padroni. Finalmente tornano a casa grazie all’aiuto degli altri amici animali del quartiere. Alla fine Max e Duke scoprono di essere diventati grandi amici e qualcuno dei randagi trova casa.
Cosa piace ai bambini del film Pets?
Sicuramente la comicità! E’ molto divertente vedere cosa inventano gli animali da soli in casa e come alcuni di questi si fingono diversi anche nei gusti musicali quando i padroni non ci sono. Ai miei figli sono piaciuti i riferimenti ai Minions e le caratteristiche che emergono delle diverse specie animali.
Cosa è piaciuto a me di Pets?
La storia è simpatica. La presenza di questo grosso gruppo di randagi trasmette il messaggio che gli animali non sono un giocattolo e saranno loro stessi a spiegarlo nel film. Ci sono coccodrilli, rettili, conigli, maialini oltre a gatti e cani. E’ un invito a prendere con serietà la decisione di adottare un animale e di farlo preferibilmente al canile. Duke è un cane che si è perso e quando cerca il suo padrone scopre che è morto perché era anziano. Questa scena è importante nel messaggio che al canile ci sono cani che hanno saputo dare affetto a un padrone e ne hanno ancora bisogno. Sempre sul tema dell’amore per gli animali c’è un cane che si muove con il carrellino e che sarà decisivo per salvare Max e Duke. Mi piaciuta la parte finale in cui si vedono tutte le case in cui tornano i padroni dai loro animali e ognuno ha il primo pensiero per il suo cucciolo e ha qualche oggetto in casa da cui si capisce che ama davvero il suo animale.
Non ci sono scene di paura, quindi può piacere tranquillamente anche ai bambini piccoli. E’ simpatico il riferimento a Grease nella scena in cui Max e Duke entrano nel paradiso della salsiccia.
Preparatevi perché uscirete dal cinema con una gran voglia di adottare un cucciolo, ma il messaggio dell’impegno verso i bisogni degli animali è davvero il primo che arriva ai bambini.
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