Da alcuni anni ho imparato a organizzare l’armadio dei bambini in modo da aiutarli a essere autonomi e avere sempre ben presente i vestiti nuovi nelle taglie successive. I miei figli sono due maschi e passo alcuni capi di abbigliamento da un bambino all’altro, ma devo mettere in conto che per quattro anni resteranno in giro nell’armadio prima di andare bene al più piccolo.
La mia organizzazione dell’armadio dei bambini è un vero magazzino:
- nelle parti più basse e pratiche per loro ci sono i capi adatti alla stagione
- nelle parti alte ci sono lenzuola, coperte e giocattoli che vengono alternati
- nei 4 cassetti hanno: biancheria, pigiami, calze e l’ultimo è per cappellini, guanti e sciarpe.
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Organizzare l’armadio per due bambini
Abbiamo un armadio di Ikea modello Pax che è arrivato prima che nascessero i bambini e doveva servire come secondo ripostiglio. E’ rimasto alla nascita del primo figlio, rimandando la sostituzione alla nascita del secondo e alla fine è ancora lì. Negli anni abbiamo sostituito i divisori interni, ottenendo il risultato più pratico per le nostre esigenze.
L’armadio è organizzato in modo speculare per ogni bambino, con la differenza che nell’ultimo ripiano del maggiore ci sono i capi acquistati nei saldi per le taglie successive di entrambi, mentre sul lato del bambino più piccolo ci sono i capi scartati dal fratello. Ognuno ha uno spazio nell’armadio dedicato alle taglie successive, dove ripongo tutto ciò che trovo di conveniente o nei saldi.
Organizzare il cambio di stagione dei bambini
Sopra l’armadio ho lo spazio per mettere le scatole del cambio stagione. Ho comprato delle scatole colorate non tipicamente da armadio ma che rendevano più allegra la cameretta. In queste scatole metto: le coperte, le tute da sci, i giacconi e i capi che devono passare da un fratello all’altro. Avendo 4 anni di differenza i capi si accumulano.
A ogni cambio di stagione si avvia la procedura:
- ogni bambino prova i vestiti delle taglie successive che io laverò prima di metterli a disposizione
- viene spostato nelle scatole sopra l’armadio tutto ciò che scarta il fratello grande e che è ancora in buone condizioni
- metto da parte gli abiti smessi dal piccolo che potrebbero andare ancora bene nella stagione successiva
- preparo i sacchetti degli abiti smessi da dare in beneficenza.
Alla fine di tutte le prove dei vestiti conto quanti capi ha a disposizione ogni bambino, considerando almeno:
- 8 magliette
- 3 pantaloni
- 1 tuta completa
- 2 pigiami
- 2 felpe
- 1 giacca
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Organizzare l’armadio dei bambini per renderli autonomi
Ogni bambino ha a disposizione uno spazio a doppia anta con un cassetto interno, la parte appendiabiti ad altezza bambino e tre ripiani nella parte superiore. A fianco ognuno ha anche uno spazio a colonna con 4 cassetti e un’anta. Nell’anta ci sono 4 scomparti: i primi due sono dedicati alla scuola per libri e quaderni, il terzo alle lenzuola e l’ultimo ai vestiti delle taglie successive.
Negli anni ho modificato l’organizzazione dell’armadio dei bambini per aiutarli a essere autonomi. Nello spazio a doppia anta i bambini trovano appesi: pantaloni, camicie, felpe, giacche.
Tutto è disposto esattamente in quest’ordine da destra verso sinistra. Su ogni appendiabiti c’è un solo capo di abbigliamento. Utilizzo gli appendini a triangolo perché mi sembrano più facili da usare per loro e adatti a tutti i capi. Ho introdotto quelli con le molle per i pantaloncini corti sono quando sono stati abbastanza grandi da usarli facilmente.
I bambini si vestono in modo autonomo perché trovano tutto a portata di mano e sanno dove trovare i singoli capi.
Organizzare l’armadio dei bambini: i cassetti
Nel cassetto interno all’armadio i bambini hanno le magliette. Il cassetto è organizzato idealmente in due sezioni: la prima fila e quella più in fondo. Davanti trovano le magliette della stagione corrente e quelle per lo sport. Dietro trovano gilet, pile o capi che indossano di meno.
Per i cassetti i bambini hanno imparato la regola che i capi della stagione successiva sono in fondo: i pigiami con le maniche lunghe d’estate sono in fondo, ma rimangono a disposizione perché capita che andiamo in montagna e servono anche d’estate. Nei cassetti delle calze hanno i divisori che separano le calze antiscivolo, le calze lunghe e i fantasmini.
I 4 cassetti contengono: biancheria intima, pigiami, calze e l’ultimo è per cappelli, sciarpe e guanti.
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