Lo sviluppo sensoriale ha un ruolo importante nella crescita dei bambini perché li aiuta nell’apprendimento e nello sviluppo dell’autonomia. Molti autori si sono dedicati all’importanza dei giochi per bambini che stimolano i sensi, riconoscendo a queste attività un ruolo che si modifica con la crescita:
- nel neonato i sensi aiutano a esplorare il mondo
- nel bambino i giochi sensoriali sviluppano le conoscenze
- nei bambini più grandi l’utilizzo di attività sensoriali supporta l’apprendimento, aiutando la memoria, creando collegamento e raffinando l’attenzione.
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Giochi sensoriali per neonati
I bambini, fin dalla nascita, sono esposti a molti stimoli provenienti dall’ambiente che li circonda. E’ nell’istinto naturale del bambino cercare di conoscere meglio gli oggetti. Le prime esperienze sensoriali hanno luogo nei momenti della routine quotidiana, in cui i bambini vengono attratti da un oggetto e lo esplorano con tutti i sensi. Sono questi i momenti in cui vediamo i bambini giocare con grande concentrazione per lungo tempo con lo stesso cucchiaino per scoprire che sapore ha, cosa succede se viene gettato a terra o percosso sul tavolo. Per la sicurezza dei bambini, possiamo mettere a disposizione dei giochi pensati appositamente per loro, che li aiutino a sperimentare sensazioni diverse. Proporremo ai bambini:
- giochi che stimolano il tatto con materiali caldi e morbidi
- giochi che stimolano l’udito con suoni dolci
- giochi che stimolano la vista con oggetti che si muovono e che riescono ad attrarre l’attenzione del bambino.
Nel momento del bagnetto potremo avere occasione per proporre giochi sull’olfatto, così come durante la pappa.
Giochi che stimolano il tatto
Un altro articolo che sarebbe piaciuto molto sono i libri in stoffa. Ne avevamo uno solo ma non era molto articolato. Ho scoperto la meraviglia dei libri sensoriali solo studiano il metodo Montessori. Nonostante i miei tentativi, non sono mai riuscita a realizzare un bel libro sensoriale ma mi piacciono molto.
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Qualche anno fa a Milano è stata allestita una mostra dedicata al cervello umano. Ero andata a vederla con i bambini e mi è rimasta impressa l’immagine di cosa avviene nel cervello ogni volta che si crea una sinapsi. Quelli che più comunemente chiamiamo ‘collegamenti‘ sono dei veri percorsi tra due informazioni che si costruiscono anche attraverso i sensi. Lo sviluppo dei sensi nei bambini è importante perché aiuta a formare collegamenti nuovi. Spesso si associa l’esperienza sensoriale con il cibo: riconosco una mela per il suo profumo (olfatto), la forma (vista e tatto) e il sapore (gusto). I sensi aiutano anche a imparare un concetto astratto, quando sono ben sviluppati, ricordano anche loro come la mente: pensiamo agli esempi in cui le mani ricordano cosa devono fare, i casi in cui l’aritmetica diventa più chiara se viene legata a una esperienza che coinvolge i sensi.
Quali sono i giochi più adatti a sviluppare i sensi? Ogni esperienza di gioco coinvolge i sensi, ma non sempre sono tutti coinvolti allo stesso modo. Ecco l’aiuto che può dare una mamma nella scelta dei giochi per il suo bambino: fornire stimoli adatti per uno sviluppo equilibrato.
Giochi che stimolano la vista
La vista sembra il più facile dei sensi da sviluppare, sembra quasi che non abbia bisogno di attività, eppure uno scarso allenamento influisce sulla capacità di distinguere le lettere o i numeri, di accorgersi di una imperfezione o di un cambiamento, ma soprattutto si lega alla memoria e all’attenzione. I giochi che stimolano la vista sono:
- libri sensoriali per bambini
- specchi
- giochi per cercare i dettagli e le differenze
- giochi che stimolano l’osservazione, come le bottiglie sensoriali e le lenti colorate
Giochi che stimolano l’udito
Con la crescita dei bambini ci troveremo molte volte a chiedergli di stare attenti, di ascoltare, ma questo udito è stato allenato? Come si insegna nelle scuola Montessori, l’udito si educa imparando ad ascoltare e mantenere il silenzio, poi si passa ai giochi che stimolano la percezione sonora. Per allenare l’udito dei bambini possiamo:
- leggere insieme molti libri
- raccontare storie
- ascoltare insieme musica di genere diverso
- sperimentare strumenti musicali diversi
- imparare ad ascoltare il silenzio
- creare situazioni di gioco in cui l’udito sia importante come l’esempio del tubo per il telefono senza fili
- giocare a riconoscere i singoli suoni con il materiale per la percezione sonora.
Alcuni esempi di materiale per la percezione sonora sono:
1.trovo e abbino i rumori 2.cubi sonori 3.abbina i rumori 4.memo dei rumori
Giochi che stimolano l’olfatto
L’olfatto è il senso che avvisa il cervello in caso di pericolo più velocemente degli altri. Infatti, se osserviamo i bambini di fronte a un cibo nuovo noteremo che lo annusano e si lasciano molto influenzare dall’odore. L’olfatto è molto sviluppato nei neonati che riconoscono la mamma dal suo profumo e sono esposti a molte esperienze sensoriali olfattive: durante il bagnetto, stando in braccio alla mamma, con l’allattamento, ecc. Per fare in modo che questo sensibilità non si perda possiamo continuare a stimolarla con giochi semplici come:
- fare annusare ai bambini gli asciugamani appena lavati
- gli ingredienti che utilizziamo per la cena
- giocando insieme ai più grandi con giochi come Indovina gli odori
Giochi sensoriali tattili
Uno dei maestri più famosi nell’educazione sensoriale che ha sottolineato il ruolo del tatto nel gioco dei bambini è stato Bruno Munari. Nei suoi laboratori proponeva materiali diversi tra loro che potessero suggerire non solo esperienze sensoriali ma vere storie. Il tatto può entrare nel gioco dei bambini in modi diversi:
- libri tattili
- tempere
- sabbia cinetica (per i più grandi)
- puzzle sensoriali
- percorsi sensoriali da fare utilizzando quelle parti del corpo di cui il bambino ha meno la percezione come i piedi.
Giochi che stimolano il gusto
Il gusto ricopre un ruolo importante nella crescita perché è strettamente legato all’accettazione del cibo. Educare al gusto significa ad esempio fare comprendere ai bambini qual è il sapore naturale delle verdure senza nasconderle sotto salse o sapori più forti. Introdurre il gioco dei sapori apre la strada alla sperimentazione nel piatto: gioco con il gusto anche quando assaggio che ha un colore poco invitante.
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