Siamo stati al Conero con i bambini per tre estati. A dire il vero la prima volta era Pasqua e faceva un gran freddo ma è stata una vacanza con i bambini così bella che ci siamo tornati. Qualche tempo fa un nostro amico ci ha chiesto perché ci torniamo spesso. “C’è tanta gente che torna al Conero più di una volta, perché?” Da quella che sembrava solo una battuta, abbiamo scoperto di conoscere tante famiglie che vanno spesso in vacanza al Conero e quando uno torna vuol dire che ha trovato qualcosa di bello. Vi spiego perché noi ci siamo tornati altre due volte (per amanti della montagna è stato un record!).
Conero: com’è il mare?
Avrete visto il colore del mare del Conero in tante fotografie: è limpidissimo e vicino ad alcune baie con la spiaggia di sassi è addirittura azzurro chiaro. Il mare del Conero è un tratto di Adriatico molto pulito. E’ particolarmente bello nelle calette e nella zona del Parco del Conero dove d’estate si scende solo con la navetta.
Conero: spiagge di sabbia o sassi?
Tra le tante fotografie ne ho trovata una di mio figlio che corre sulla spiaggia e rende bene l’idea di come sia la sabbia. In questa immagine eravamo sulla spiaggia libera, che è un tratto molto lungo. In alcuni punti è sabbia riportata in altri sassolini piccolissimi che vano bene per fare i castelli in spiaggia ma che non sporcano come la sabbia fine (disse la mamma amante della montagna). Da Sirolo in circa 10 minuti di auto siete a Porto Recanati dove potete trovare la classica spiaggia attrezzata con la sabbia e i giochi per i bambini.
Conero: adatto ai bambini?
Per la sua posizione vicina ad Ancona, il Conero è servito di tutto. Se venite da nord, attraverserete la zona industriale con supermercati di ogni genere. I paesini sono molto tranquilli per le famiglie, ci sono giochi per i bambini, un bellissimo parco giochi a Sirolo e tanti spazi verdi. Rispetto ad altre località di mare, il Conero è più per famiglie e per sportivi. Io ho visto poche discoteche ad esempio.
Conero: cosa vedere?
La prima volta che siamo andati al Conero era una Pasqua di pioggia quasi costante. A me piace il mare d’inverno (sono sempre la mamma che ama la montagna) e il paesini mi sembravano uno più bello dell’altro. Oltre alle cale, c’è l’entroterra da visitare. Passate all’Ufficio del Turismo e fatevi dare la guida della zona, scoprirete che ogni paese nasconde una chicca. C’è Osimo con la sua città sotterranea. C’è Castelfidardo con il Museo delle Fisarmoniche. C’è Loreto dove oltre al Santuario vi aspetta l’itinerario dedicato a Leopardi. Se andate in estate potete fare le gite in barca e raggiungere le baie più isolate. Se vi piace camminare, c’è tutto il Parco del Conero che vi aspetta. Sono bellissimi gli scorci sul mare e i fiori. Mi avevano parlato delle fioriture e sono spettacolari.
Il Conero è una meta secondo me ideale per i bambini e per le famiglie che amano la natura. Ci siamo tornati più volte perché ci piaceva molto il mare, la comodità di avere tutto a portata di mano e la natura davvero splendida.
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