Lo sport per i bambini è molto importante. Sono convinta che offra molte occasioni di crescita e di confronto. Le proposte oggi sono davvero tante. Ho proposto ad alcune mamme di raccontarmi la loro esperienza con l’attività sportiva dei figli. Clara Marina, mamma blogger di A casa di Clara, ci racconta quali sono i benefici del canottaggio per bambini.
Cosa vi ha portati a scegliere il canottaggio per vostro figlio?
Mio figlio ha 12 anni (seconda media) e per sei anni ha giocato a basket, fino alla fine della prima media. Il tempo del basket era finito, la squadra si stava sempre più concentrando sui ragazzini più bravi e più competitivi e la gestione non era più lineare e corretta come avrebbe dovuto o come ci saremmo aspettati. Era venuto il momento di cambiare scuola basket o cambiare del tutto sport. Ci siamo imbattuti nel canottaggio per caso. Già frequentavamo una società canottieri da qualche anno grazie al corso di nuoto. Spesso abbiamo visto i ragazzi mettere in acqua le canoe e vogare nel naviglio. E’ stato abbastanza facile includerlo negli sport da valutare per il nuovo anno. Inoltre per i 12enni non è facile trovare uno sport dove poter essere un principiante. Quasi tutti gli sport a squadre prevedono che tu sappia già giocare. Il canottaggio invece ti accoglie anche se sei adulto. Mio figlio ha fatto la cosiddetta lezione prova, gli è piaciuto e ha cominciato!
Alla fine non abbiamo valutato altri sport, mio figlio quando decide decide e via.
Come mamma, quali aspetti formativi ti piacciono nel canottaggio?
E’ uno sport che si svolge prevalentemente all’aperto. Qualche decina di minuti in palestra per il riscaldamento (con il remoergometro, per i profani -come me- un attrezzo che simula la vogata fuori dall’acqua) e poi via in acqua con qualsiasi tempo tranne quando piove a ridotto. Sicuramente questo aspetto è forse il più formativo, anche per i genitori! Noi siamo già un po’ abituati, Francesco frequenta un gruppo scout da quando aveva 8 anni, la divisa prevede i calzoni corti anche d’inverno e quando dormono fuori negli oratori non c’è mai caldissimo. Questo per dire che è abbastanza abituato alle intemperie e alla fatica. Sicuramente il canottaggio richiede costanza, convinzione, lavoro individuale a favore della squadra. Inoltre per andare alla Canottieri, mio figlio prende il tram da solo per quattro fermate. Anche questo è molto formativo!
Quali consigli vorresti dare ai genitori che sono interessati al canottaggio per i loro figli?
Ovviamente il canottaggio non è per tutti, come tante altre cose. Suggerirei di non imporlo se il bambino o il ragazzino non è minimamente interessato. Tuttavia non serve essere forti o muscolosi ma solo “ben intenzionati” a collaborare e a giocarsi in prima persona. Sicuramente serve provare almeno una volta, avere un buon rapporto con l’acqua e sapere che tuo figlio starà all’aperto per tutta l’ora – o quasi – vogando in mezzo alla nebbia o al freddo. D’inverno magari fa un po’ impressione, ma sono sicura che in primavera sarà fantastico!
Ti ringrazio molto per questa intervista. Hai toccato un argomento importante: non è facile trovare uno sport che accolga un adolescente come principiante. Il consiglio di valutare il canottaggio per bambini è molto interessante. Buon allenamento!
Quale sport hanno scelto i vostri figli? Avete volta di raccontare la vostra esperienza?
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Marta Conti dice
Sempre per i bambini più grandi, da 8 anni in su, ottima per gli adolescenti, può rivelarsi la scelta dell’arrampicata sportiva. È uno sport completo che valorizza la capacità di concentrazione, duttilità fisica e mentale, capacità di emulazione positiva. Praticamente assente il capestro della competizione, della gara a tutti i costi: se c’è competizione è principalmente con se stessi e con percorsi su pareti di difficoltà crescente. Ci sono varie palestre attrezzate ad hoc che organizzano corsi durante l’anno scolastico; alcune promuovono anche giornate di allenamento outdoor su pareti naturali.
Daniela dice
Bella idea anche l’arrampicata!
acasadiclara dice
si molto bella l’arrampicata e ai preadolescenti piace un sacco. i miei figli l’hanno provata in montagna l’anno scorso e in una palestra in val di mello quest’anno con gli scouts. sono tornati entusiasti. le palestre a milano poi sono bellissime! e abbiamo visto delle pareti di roccia in giro che sono luoghi fantastici. purtroppo io e mio marito non siamo molto agili (camminiamo in montagna però non oltre questo) e i miei figli dovranno seguire orme di altri.
Veronica dice
Ciao ragazze! Mio figlio finalmente questa estate inizierà con il canottaggio sul Naviglio, non vede l’ora! Tra l’altro nella nostra società c’è il corso genitore bambino il sabato…sarei tentata, ma poi sfumano i week-end!
Clara, noi siamo alla Canottieri Milano, voi forse no…?
Daniela, se vuoi ti scrivo un post sulla pallanuoto 😉
Daniela dice
Sarei molto curiosa di avere qualche notizia in più sulla pallanuoto. Grazie, Veronica. Mio figlio l’ha provata al termine del corso di nuoto organizzato dalla scuola e gli piaceva molto.
acasadiclara dice
ciao Vero, noi per varie peripezie siamo all’Olona. che contrariamente alle aspettative ci piace molto. Il figlio piccolo non aspetta altro che avere 10 anni per iniziare anche lui canottaggio. Avrò due forzuti e rudi canottieri in casa nei prossimi anni?
La cosa che mi piace è chec’è poca competizione tra i ragazzi e sono tutta ggggente a posto.