
I capricci cambiano il modo in cui vengono espressi ma ci sono a tutte le età. Per lo meno, nella mia esperienza di mamma, li sto vedendo anche nella pre adolescenza. Ci sono giornate particolarmente favorevoli al nervosismo: quando c’è vento, quando si vorrebbe fare qualcosa e non si può, quando i compiti sono lunghi e ripetitivi, ecc. Io ho due figli e posso dire che il casa i capricci spesso sono anche contagiosi: inizia un fratello a dare segni di ostilità e l’altro ne viene contagiato. Del resto cambio umore anche io, perché non dovrebbe farlo un bambino? Ho cercato delle idee per risolvere i capricci usando i giochi. Quali sono i giochi per bambini che calmano?
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Risolvere i capricci con i giochi che calmano
Mi ritrovo spesso nell’ultimo periodo a chiedere che facciano giochi tranquilli, giochi in cui non si urla, non si salta giù dal letto e non si usa la palla in casa. Per risolvere i capricci non basta un gioco, ma è l’inizio di un percorso che porta a:
- rallentare il movimento e la respirazione portando i bambini a uno stato di quiete in cui reagiscono meno impulsivamente
- innescare uno stato di concentrazione sul lavoro manuale che predispone a riflettere in modo diverso
- raggiungere l’autocontrollo e la possibilità di dialogare in modo calmo.
Giochi che calmano: quali sono i più adatti?
In base all’età dei bambini e ai loro gusti ogni mamma saprebbe individuare un paio di giochi che avrebbero sicuramente successo nei suoi figli riuscendo a distrarli dallo stato di agitazione, impegnandoli abbastanza a lungo da riuscire a calmarsi. Alcuni giochi che calmano possono essere:
- i travasi
- la pasta per manipolare (sabbia cinetica, neve finta)
- i puzzle
- i mandala (mandala da colorare, mandala da comporre).
In base alla mia esperienza le costruzioni o i materiali artistici non sono la soluzione adatta perché richiedono fantasia e un’idea da cui partire che chi è agitato non ha. Se io propongo le costruzioni a uno dei miei figli mentre è in uno stato emotivo ostile come quello che porta i capricci, lui mi risponde: “Cosa ci faccio?”. E’ meglio proporre giochi che hanno già una base come guida (il puzzle o il mandala) o che creano occasioni sensoriali piacevoli (manipolazione e travasi).
Pixel Mandala con i chiodini
Il mandala è la soluzione ideale per calmare un bambino. Vengono proposti anche agli adulti e in soluzioni differenti. Curiosando tra le novità dei giochi per bambini, ho visto che Quercetti ha lanciato Pixel Mandala con i chiodini. Ho voluto provarlo.
“Un’attività creativa rivolta ai bambini, e non solo, che ha la capacità di rilassare la mente, favorire la concentrazione e stimolare la sensibilità cromatica dei bambini.”
E’ una grande margherita composta da una tavoletta traforata e 1200 chiodini in 6 colori, con si possono realizzare infiniti mandala multicolori. Diventa un gioco, un passatempo, un perfetto antistress.
L’ho proposto a mio figlio di 7 anni in un pomeriggio in cui aveva litigato con il fratello e non voleva fare i compiti. Una situazione classica! Ci siamo seduti al tavolo e abbiamo iniziato insieme a comporre il mandala che lui aveva scelto tra gli esempi.
Rispetto ai chiodini classici questi sono più piccoli. Sono facili da maneggiare anche per le mani dei bambini e compongono molto bene il disegno riempiendo ogni spazio e dando la possibilità di rifinire ogni dettaglio.
E’ un gioco adatto a bambini dai 5 anni in avanti. Gli esempi sono uno spunto per iniziare, poi ci personalizza in base ai gusti.
L’ha provato anche mio figlio di 11 anni. Lui ha scelto un mandala più complicato, in qui serviva pazienza e strategia. Sul sito ci sono molti esempi di mandala da scaricare.
Lo consiglio perché oltre a calmare effettivamente e rilassare la mente, mette in funzione delle abilità che i bambini hanno bisogno di esercitare:
- impostare una strategia per affrontare i disegni più complessi: iniziare da un colore solo, cercare le linee perimetrali, tracciare prima i contorni delle figure
- pianificare il lavoro: organizzare i colori dividendoli
- non arrendersi: ci sono disegni facili e altri complicati ma il risultato è una grande soddisfazione
- lavorare in due: la forma a margherita permette di giocare in due dividendosi le zone senza sovrapporre le mani, è un esempio di gioco non competitivo.
RECENSIONE di Pixel Mandala con i chiodini della linea Quercetti PIxel
Buonissima idea. ..io I miei di 2 e 3anni,quando vedo che sono fastidiosi o danno giochi tipo correre o sono troppo eccitati li do subito dei giochi o attività e si calmano..senza urla e niente. Ľidea di applicarlo si capricci è fantastica. Complimenti ci proverò!