
Ho realizzato un carnet di felicità per bambini. Tutto è nato durante una conversazione in cui si parlava del significato dei regali, di cosa rende speciale un regalo per bambini e come insegnare ai bambini che la felicità non viene dai soldi e quindi con un regalo costoso. Bella sfida, vero?
Il valore della felicità per i bambini
Se ci pensate bene, sembra tanto un paradosso. Siamo convinti che i bambini sappiano giocare con poco, che i giocattoli sono uno stimolo ma la loro vera gioia viene dal gioco in sé, eppure gli regaliamo giocattoli. E’ difficile trovare un’idea diversa, soprattutto quando un bambino si aspetta di ricevere un giocattolo in regalo. Il bello di essere mamma sta proprio qui: trovare occasioni per passare messaggi diversi dalla televisione.
Regali alternativi ai giocattoli
Mio figlio di 11 anni proprio questa mattina mi faceva notare che alcune pubblicità di giocattoli sono davvero inadeguate. Mi ha fatto un esempio in cui manca totalmente lo stimolo, la curiosità al gioco, come se quel giocattolo finisse tutto lì, nel gesto di aprire la scatola. Noi regaliamo giocattoli ai nostri figli, lo vede spesso anche qui sul blog, però ci piace insegnare che la felicità è legata ai ricordi, alle emozioni e non solo agli oggetti materiali. Questo è il motivo per cui ai compleanni insieme al classico pacchetto con il fiocco regaliamo anche delle giornate speciali, piccole avventure. A conti fatti, i bambini si ricordano di più un’emozione di un pacchetto.
Carnet di felicità
Arriviamo al carnet di felicità. Qui vedete l’immagine del pdf da scaricare. E’ un carnet di buoni per momenti felici, permessi speciali, eccezioni, occasioni particolari. Cosa piace ai vostri bambini? Stiamo parlando di momenti speciali, di piccole felicità quotidiane. Stare alzati mezz’ora in più? Andare a scuola in bicicletta? Invitare un amico a cena? Sono tutte possibilità che potete scrivere sui buoni del carnet.
Come si realizza?
- stampate il PDF: buoni-della-felicità
- ritagliate tutti i buoni, attenzione che in fondo c’è una fascetta che sembra un buono doppio e che non dovete dividere.
- raccogliete tutti i buoni e fissateli all’interno della fascetta con un semplice punto metallico (solo all’interno in modo che non si veda, se lo mettete in diagonale ci sta senza problemi)
- scrivete su ogni buono un momento speciale.
Idee per i buoni della felicità
Vi suggerisco qualche idea. Cercate di non inserire come possibilità l’acquisto di un gioco o di un pacchetto di figurine altrimenti tutto il progetto decade.
- Stare alzati mezz’ora in più
- Andare a scuola in bicicletta (decorrenza: da aprile in avanti)
- Scegliere in menu della domenica sera
- Guardare il proprio dvd preferito
- Fare la doccia per ultimo (in casa mia è lite per questo diritto inspiegabile)
- Andare a scuola con il gel sui capelli
- Andare agli allenamenti con lo skateboard
- Indossare la maglietta del Milan nei giorni di scuola
- Fare il bagno con tanta schiuma
Suggeritemi qualche idea per le bambine! Ai vostri figli cosa piacerebbe?
Ti adoro!!!
prendo spesso spunto dalle tue idee…geniali!
Ora proverò a pensare al nostro carnet della felicità
Grazie!
Sono io che adoro tutti voi! Grazie
Idea stupenda, lo faccio a voce ma così è davvero geniale, magari ne lascio anche in bianco per il bonus speciale 😉
L’idea del bonus speciale è molto bella. Io ne ho tenuti un paio in bianco per me, li conosco abbastanza da sapere che vorranno ricambiare e sono curiosa di scoprire cosa scriveranno.
Quanto è vero che l’emozione per i giochi materiali dura il tempo dello spacchettamento.
E noi continuiamo a comprare giochi? si, perché comunque quell’attimo di stupore misto gioia che appare sui loro volti è talmente intenso e meraviglioso che – parlo per me – pur di rivederlo comprerei il mondo!
Ma so perfettamente che non è un insegnamento corretto. Soprattutto trovo importantissimo dare ai nostri figli i mezzi per godere e gioire senza dover spendere soldi.
Quindi grandi complimenti per l’idea!
Grazie, anche io come hai letto continuo a comprare giochi ma cerco anche di seminare ricordi
Bellissima idea!
Io come voi non resisto troppo a lungo alle richieste sdolcinate di mia figlia. E faccio davvero fatica a non regalarle un libro in più…
Alla mia bambina piacerebbe(ha 5 anni!):
non fare la doccia(nemmeno per ultima!) :p
truccarsi per gioco, un giorno che non sia carnevale
mettere lo smalto
scegliere lei i vestiti da indossare autonomamente
Ciao, Eleonora. Io da libromane come sono considero i libri un necessario, come la frutta e la verdura. Le uniche remore che mi faccio è su dove metterli, ormai siamo quasi sommersi e non riesco nemmeno a fare uno scatolone di quelli da piccoli.
Carissima,
ho appena finito di ritagliare il carnet ed ora devo solo pensare a cosa scrivere 🙂
Idea meravigliosa che concretizza un lavoro che già un po’ facciamo…ma nero su bianco lo rende più tangibile 🙂
Come te, anche io cerco di regalare esperienze più che regali, e quando sono regali cerchiamo di fare regali utili, Letizia adora leggere e ricevere libri per lei è meraviglioso.
Abbiamo appena festeggiato il suo decimo compleanno e abbiamo festeggiato con un pigiama party, come suo desiderio, ma prima ho portato tutti al planetario di Milano ed è stata un’esperienza emozionante per tutti i bambini…lo suggerisco a tutti.
Leggendo i tuoi suggerimenti per i buoni mi sono soffermata sognante su quello del bagno con tanta schiuma….una cosa che desideravo tanto da bambina era una vasca stracolma di schiuma 🙂 ma non ci crederai…mia figlia nella vasca non vuole schiuma,,nemmeno un po’…mette il bagnoschiuma sulla spugna dopo essere entrata…le stranezze della vita…io, al contrario di mia madre, gli riempirei la vasca di schiuma come nei film ahahah
Grazie per questo regalo.
Buona serata.
Antonella
Grazie, Antonella. Anche io come te adoro l’idea del bagno con tanta schiuma. Non so dirti quanti anni siano passati dall’ultimo. Ormai la vasca è un parco giochi e a me resta la doccia (possibilmente in tre nanosecondi). Ho intravisto le foto del pigiama party: sei stata bravissima! Complimenti per come lo hai realizzato. A presto
Io uso i buoni per il calendario dell’avvento, ogni giorno un buono diverso. Bello scoprire che altre mamme hanno le stesse idee.
Mi sembra davvero un’ottima idea! Grazie del suggerimento
Grazie. Lo userò per questo Natale. Mia figlia mi ha chiesto di fare viaggi insieme, quindi farò una lista di città da visitare: le metto un paio di mete più impegnative (a lungo promesse, come Venezia, Firenze e Roma) e diverse mete vicine ma notevoli come Lodi, Bergamo, Como, Monza….. e cose che a ilano ancora non abbiamo visto come il Poldi Pezzoli e il Cenacolo.