
Cosa ritenete molto importante per lo sviluppo cerebrale del bambino? Questa domanda è stata posta all’interno di una ricerca condotta su un gruppo di genitori che potevano selezione una risposta tra 11 scelte. Nonostante si fossero dichiarati tutti molto interessati a cosa possa aiutare i propri figli nella crescita, è emerso che sono poco conosciute alcune situazioni che portano effettivi benefici fisici ed emozionali sui bambini piccoli, tra queste il bagnetto e il massaggio infantile. Il bagnetto può essere semplice ‘baby toiletry’ oppure una opportunità di crescita, sta ai genitori impostare un rituale diverso per ottenere maggiori benefici.
Cosa sappiamo oggi sullo sviluppo cerebrale del bambino?
Un tempo il neonato era considerato una tabula rasa, che doveva essere portato ad acquisire delle competenze. Oggi sappiamo che il neonato nasce già con delle competenze innate, necessarie per imbastire le prime relazioni con il mondo che lo circonda. I primi tre anni di vita sono fondamentali per lo sviluppo cerebrale del bambino se l’ambiente in cui cresce è sufficientemente ricco di stimoli. Il cervello infatti ha uno sviluppo ‘esperienza-dipendente’, quindi le esperienze che i bambini possono accumulare contribuiscono a creare nuove connessioni nervose, che serviranno per attivare i processi mentali.
“La natura dell’ambiente nel quale cresce il bambino produce un profondo impatto nello scolpire il suo cervello”. (Associazione Mondiale della Sanità)
Come influisce il bagnetto sullo sviluppo cerebrale del bambino?
I bambini fin dalle prime settimane di vita sono in grado di cercare e scegliere le stimolazioni sensoriali. Quando i neonati ci sembrano inattivi, sono invece in quello stato di veglia vigile che la ricerca ha riconosciuto come momento di apprendimento: esplorano, scelgono e studiano ciò che li circonda formando i loro primi schemi organizzativi.
Il bagnetto è una situazione che permette di stimolare molti sensi contemporaneamente e di associarsi a una esperienza positiva perché il bambino ha benessere immediato. La stimolazione sensoriale, la possibilità di fare esperienze e di avere interazione con il genitore fanno del bagnetto un momento di crescita.
L’importanza del tatto
Il tatto è uno dei sensi più sviluppati nei neonati. L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di stabilire il contatto ‘pelle a pelle’ fin dalla nascita. La stimolazione tattile tra genitore e bambino porta benefici in molte aree dello sviluppo. E’ stato dimostrato che la routine del massaggio infantile migliora il comportamento cognitivo dei bambini e aumenta la loro attenzione.
L’importanza dell’olfatto
L’olfatto è un senso molto importante: gli odori e i profumi vengono elaborati dal cervello direttamente. La stimolazione dell’olfatto influisce sullo stato emotivo del bambino, si lega alla memoria, soprattutto se l’esperienza si lega alla stimolazione tattile. I neonati utilizzano il senso dell’olfatto più degli altri per familiarizzare con l’ambiente. Più avanti nella crescita, capirà spesso di vedere un bambino che non fidandosi subito di un cibo provi ad annusarlo.
Come trasformare il rituale del bagnetto in una occasione di crescita?
La ricerca di cosa possa favorire uno sviluppo sensoriale sano del bambino ci porta a individuare nel rituale del bagnetto le occasioni che abbiamo per coinvolgere i sensi:
- contatto visivo diretto: bisognerebbe guardare il bambino dritto negli occhi, cercando una relazione di sguardi e non guardarlo distrattamente;
- parlare dolcemente al bambino: la voce della mamma ha un impatto non solo sullo sviluppo linguistico ma anche sulle emozioni del bambino che si fida del tono di voce;
- cercare il contatto pelle a pelle: ricorda al bambino quello che viene definito ‘l’abbraccio pulsante’ dell’utero, che cerca di ritrovarlo e intanto sviluppo il sistema nervoso autonomo;
- stimolazione vestibolare dondolando orizzontalmente il bambino;
- stimolare l’olfatto: è il senso legato direttamente alla memoria e alle emozioni (la madeleine di Proust), quello di cui istintivamente ci fidiamo in caso di pericolo;
- stimolazione tattile con un massaggio dopo il bagnetto;
- riprodurre musica e cantare per stimolare la memoria uditiva e visiva;
- giocare con l’acqua, schizzare il bambino, per insegnare il meccanismo causa-effetto;
- utilizzare prodotti detergenti profumati: i profumi piacevoli provocano una maggiore stimolazione cerebrale.
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Quali sono i benefici della stimolazione multisensoriale durante il bagnetto?
Il bagnetto con stimolazione multisensoriale porta benefici che si individuano sia a livello fisico che emotivo:
- riduce lo stress nei bambini e nei genitori
- favorisce la crescita e l’aumento di peso
- migliora l’umore materno e diminuisce l’ansia
- favorisce il legame tra il bambino e il genitore
- migliora la frequenza cardiaca
- favorisce una comunicazione precoce
- il massaggio aiuta il rilassamento e le difficoltà date da coliche gassose o rallentamento intestinale.
Le informazioni fornite in questo post sono state presentate dalla Ricerca Johnson’s con la rispettiva bibliografia durante l’evento per la campagna ‘Molto di più’ che punta a sensibilizzare i genitori sull’importanza del bagnetto e del massaggio sullo sviluppo cerebrale infantile.
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Scritto da Elena Valli
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