
Nei giorni scorsi un collega mi ha regalato un libro per bambini, dicendomi: “Tienilo per i tuoi figli, alla mia non lo faccio nemmeno vedere altrimenti la sera pretende che glielo leggiamo tutto.” Ero ben felice del regalo ma mi sembrava una situazione insolita: perché non leggere un libro un po’ per volta ogni sera? La bambina in questione sembra troppo impaziente di conoscere il finale per accettare che le si legga solo un capitolo prima di addormentarsi. Credo che possano essere molti i bambini come lei. A casa nostra semmai capita che si addormentino prima della fine di un capitolo. Per entrambi c’è un titolo proprio adatto: Racconti per bambini che si addormentano subito
di Pinto & Chinto, Kalandraka editore.
Il libro che vi consiglio per questo venerdì è una raccolta di 28 racconti brevi, lunghi al massimo una pagina. E’ perfetto come lettura della buonanotte: su ogni pagina c’è una bella illustrazione che accompagna la storia. I racconti riescono a costruire una piccola storia in poche righe, stuzzicando la fantasia con personaggi immaginari e qualcuno particolarmente famoso come il Babau.
Mi piace ancora di più come esercizio di lettura per i bambini che si devono esercitare.
Mi sembra un ottimo consiglio anche per genitori stanchi!
Grazie
Il titolo è uno spasso, è perfetto, proprio come ha detto Silvia, anche per genitori che non riescono a raccontare storie lunghissime della buonanotte.
No no… le storie lunghissime non piacciono nemmeno a noi… Anche se i bimbi mi chiedono spesso di continuare a leggere preferisco proporre loro più storie corte…. Ho notato che raccontare un pezzettino di una storia lunga a sera non funziona: a volte il piccoletto si addormenta e la sorellina invece chiede di andare avanti con la lettura… la sera dopo lui vuole che gli si rilegga quel che si è perso e la sorellina no… quando propongo dei racconti, chi se ne perde metà se l’è perso punto e basta… e ne ricomunciamo una nuova 😉
Che bella la copertina…
Il libro mi incuriosisce … Binotto è uno di quelli che vorrebbe finissi anche il libro più lungo prima della nanna…
Buon we!
🙂
Ma allora può essere perfetto anche “Ricette per racconti a testa in giù” di Bernard Friot (Il Castoro), organizzato come fosse appunto una ricetta, con le dosi degli ingredienti e una mezza pagina di racconto.