
Ho un ricordo molto bello di quanto ero bambina e mia madre mi leggeva i libri. Ci mettevamo sul suo letto e guardavamo le pagine insieme. Io vedevo solo strani segni neri e le chiedevo ogni sera: “Come fai a sapere cosa dire?”. Per me era mistero e fascino che quei tratti diventassero la voce della mamma, parole e poi immagini che vedevo con la fantasia. Quando prendevo il libro da sola, accadevano cose strane proprio come in “C’era una volta una storia”.
Questo venerdì del libro è dedicato alla fantasia dei bambini che prendono in mano un libro per la prima volta. Molti bambini staranno imparando a leggere in questo periodo, altri sperano che non finisca mai la coccola di una storia letta dalla mamma.
“C’era una volta una storia” è
“un libro incantato che di pagina in pagina racconta la meravigliosa storia che si forma sotto gli occhi di chi lo legge”
Un bambino che ancora non sa leggere prende da solo il libro delle storie, lo guarda e inventa un mondo merabiglioso: i giocattoli nella camera ripetono sottovoce le parole, compaiono animali che fanno strani viaggi e ci sono alberi, scimmie che parlano e un gatto che balla, senza limiti.
Sono assolutamente convinta che questo titolo sia tra i più bei nuovi libri per bambini fino a 5 anni.
C’era una volta una storia
di Giovanna Zoboli e Camilla Engman
ed. Topittori
La fantasia e i segni neri…ogni ghirigoro è lo spunto per creare di immaginazione!Un pensiero davvero per tutti quei bambini di cui purtroppo abbiamo avuto brutte notizie in questi giorni……
Che bello questo libro lo conosciamo anche noi!!!