
VIAGGI – La passione dei miei bambini per automobiline, treni e vari mezzi di trasporto ci sta facendo scoprire musei insoliti e preziosi. A Ranco, sul lago Maggiore, abbiamo visitato il Museo dei Trasporti Ogliari.
Per i piccoli che sono abituati a trovare nella stessa scatola dei giochi carrozze, treni e aerei il museo permette di mettere un po’ ordine nelle idee. L’esposizione è nata per la passione del fondatore che ha raccolto negli anni non solo i veicoli ma oggetti, giochi, biglietti ferroviari, orari, insegne e ogni più inaspettato reperto di un mondo che in parte non c’è più.
Alcuni reperti per me sono stati un’autentica scoperta!
Il Museo attualmente è disposto quasi interamente all’aperto in percorso a serpentone con passaggi anche sotterranei, come quello dell’ambientazione metropolitana…
…o quello della miniera.
Come spesso mi capita quando posso entrare in ambientazioni del passato, provo un po’ di nostalgia per la meticolosa attenzione ai dettagli che avevano ad esempio le carrozze del treno di una volta.
Per la gioia dei bambini, nella parte interrata c’è un grandissimo plastico con quantità di dettagli e miniature mai vista.
Un bel percorso, molto ricco e capace di stupire anche noi adulti. Confesso una grande invidia per alcuni poster presenti nella collezione e una gioia davvero infantile di fronte ai convogli visitabili e tutte le ambientazioni aperte.
Il museo è a ingresso gratuito, volontà del fondatore ormai scomparso perché – come spiega la targa all’ingresso – “la cultura non deve avere un prezzo”.
ma che meraviglia!!
ci siamo stati anche noi lo scorso anno. E’ stata proprio una bella scoperta