
Lo sviluppo dell’espressione artistica è un’occasione per esercitare e migliorare l’esposizione linguistica sia orale che scritta. Come? Entrando nei dettagli, ma soprattutto per lo sforzo di rendere visivamente le differenze. Posso disegnare la mamma bionda se è mora? no, ma non mi basterà dire che ha i capelli marroni se di fronte a una scelta di tre o quattro tonalità di marrone diverse dovrò scegliere quale usare. E’ noto che alcuni particolari soprattutto del volto compaiono nel disegno del bambino verso gli otto-nove anni, rientrano tra questi le orecchie, le sopracciglia, le unghie solo per fare degli esempi. Il bambino sa che esistono ma non li rappresenta spontaneamente. Potete invitarlo a inserirli, sarà un disegno guidato per apprendere nuovi vocaboli o anche solo l’abitudine a guardare nel dettaglio. Se di fronte alla figura umana, questo esercizio può essere semplice, di fronte a un paesaggio lo è meno perchè richiede una buona abilità nel rapporto degli spazi. Chiedere un bambino di disegnare ad esempio ciò che vede dalla finestra, lo vincola a rappresentare tutto, esercizio che potrebbe risultare fastidioso ai più piccoli perchè complesso. Meglio scegliere un soggetto alla volta, albero o casa purchè statico, almeno per incominciare, dopo di che si potrà passare al volto umano provando però a rappresentare l’espressione. Potrà sembrare un esercizio puramente artistico, mirato alla copiatura dal vero senza creatività, ma vi ricordo che lo stesso Rodari (nella sua “Grammatica della fantasia”) scrive che è necessario conoscere bene la realtà per riuscire a giocarci con la fantasia (e l’umorismo). La descrizione è uno dei primi esercizi per lo sviluppo della scrittura creativa e per l’importanza che ricopre in ogni testo scritto, dal report giornalistico all’ambientazione romanziera, merita la fatica di uno sviluppo curato. L’arte ci offre un aiuto per lo sviluppo dell’attenzione e della resa per immagine.
Uno dei nostri primi esercizi è stato disegnare un albero di ciliegio in fiore: rendere le dimensioni, le proporzioni (geometria!), le sfumature (che abbiamo imparato con i colori Montessori), la costruzione dell’impressione generale (aggettivazione – grammatica). Per risolvere alcuni ostacoli tecnici abbiamo utilizzato una fotografia e ci siamo confrontati con la produzione di un grande pittore.
E’ un progetto che vorrei portare avanti e mi farebbe piacere ricevere qualche suggerimento di progetti che avete proposto ai bambini per sviluppare la crescita artistica.
In our homeschool project we are using art to improve writing and describing skills, throught the attention to details, space relations and color study.
ma che bello!!!! condivido appieno la tua teoria, a tal proposito voglio invitarti a leggere questo post che suggerisce la teoria del disegno come strumento per aprirsi, parlare, esprimersi ed indagare i pensieri degli adolescenti. Spero ti piaccia e che possa essere utile. Io l’ho utilizzato molte volte!
http://uncaffedasocrateedunodawalt.blogspot.it/2012/04/parla-con-me.html
Grazie, vado a leggere
Bellissimo, sì condivo anch’io! Ora è un periodo full, ma appena passa questa settimana ti scrivo i nostri esercizi. Un abbraccio.
P.S. http://www.montessoriinpratica.it/ propone un corso per conoscere ed applicare il metodo Montessori con i bambini dai 6 agli 11 anni nel mese di luglio.
Un abbraccio